Liga Endesa, Jornada 13 | Clásico al Real, cade Valencia, Baskonia salvo per miracolo
Il clàsico è del Real, Valencia perde contro un'ottima Granca mentre il Baskonia rimonta Manresa miracolosamente
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La Jornada 13 di Liga Endesa è quella del Clàsico, le cui tinte a colori #blancos ovviamente ve le raccontiamo nel dettaglio separatamente.
Vittoria importantissima per il Real, reduce dal facile successo a Berlino, ennesima sconfitta per il Barça, caduto contro la Stella Rossa al Palau. Ora la squadra di Penarroya rischia perfino in ottica qualificazione per la Copa del Rey laddove 3 vittorie nelle prossime 4 gare potrebbero anche non bastare.
Le gare di Liga del venerdì e del sabato valide per la J13
JOVENTUT - HIOPOS LLEIDA 92-72
Penya sempre più “copera” dopo un netto successo che porta al record di 8/5 quando mancano 4 gare per definire la qualificazione all'evento in programma a Las Plamas a metà febbraio.
Gara che pareva già segnata dopo due quarti, prima del rientro ospite grazie ad un 12-22 nel terzo periodo, preludio però al 30-12 finale dominante dei #verdinegro.
Kassius Robertson da 29 con 7/12 nelle triple, mentre il solo Oriol Paulì (14+6+4) ha messo insieme numeri di un certo rilievo tra i rivali.
DREAMLAND GRAN CANARIA - VALENCIA 97-94
Partidazo alle Canarie con un successo locale che vale oro contro una Valencia che si conferma di altissimo valore.
In NBA dicono “you know it's a game of run" ed ecco che questa gara ne raccoglie subito i principi con un'altalena di emozioni contrastanti che porta al finale dove #Granca trova i liberi di Kljajic che la chiudono visto che la preghiera di Montero non viene accolta.
Nate Sestina si iscrive al club dei triplisti clamorosi di questa Jornada 13 mettendone 8/11 mentre per la serie “vi sono bugie, grandi bugie e statistiche” ecco i numeri.
Granca ha tirato il 26% contro il 41% da tre, ha preso 32 rimbalzi contro i 40 rivali ed aha smazzato 15 assist rispetto ai 21 dei #taronja: Granca ha vinto, Valencia ha perso…
LEYMA CORUNA - SURNE BILBAO 79-100
Ruben Dominguez è l'uomo della Jornada scrivendo nuove pagine di storia per la Liga per il suo attuale club. 35 punti ed 8/10 dall'arco, con un 5/5 nell'ultimo quarto. Solo gente del calibro di Alberto Herreros, Alex Abrines e Mario Hezonja avevano messo un tale numero di triple avendo solo 21 anni o meno. e se guardiamo ai 35 punti, sempre a quell'età, è traguardo raggiunto solo da Montero nel maggio di quest'anno e da Rudy nel lontano 2006.
Il nativo di Puerto Real ad oggi aveva segnato un totale di 22 punti in 8 gare, con 5 esecuzioni vincenti da tre punti.
Bilbao scatta nel secondo quarto, dopo essere stata sotto 30-21, e chiude la gara con il 22-38 degli ultimi 10'.
Anche le 20 triple, su 41 tentativi, sono record per il club basco e la percentuale disastrosa iniziale è stata poi accompagnato da una quasi perfezione nel secondo tempo.
Thompkins, Taylor e Diagné i migliori tra i padroni di casa.
UNICAJA MALAGA - RIO BREOGAN 86-77
Gli uomini di Ibon Navarro chiudono un anno esemplare con una prova che conferma come non stanno vivendo il momento migliore ma comunque rappresentino un'eccellenza della pallacanestro spagnola.
Prova di squadra con 5 uomini tra i 9 e gli 11 punti, mentre tra gli ospiti il trio Hilliard-Aranitovic-Nakic ci ha provato sino al meno 5 dei minuti finali.
10168 spettatori per una gara contro la penultima: Malaga è un'altra cosa per il basket.
MORABANC ANDORRA - LA LAGUNA TENERIFE 83-92
Tenerife non si ferma e chiude l'anno tra le migliori del torneo.
Harding e Lammers ci provano, ma l'eterno Marcelinho (19+5) e soprattutto David Kramer (30) confermano l'alto rendimento della squadra di Vidorreta.
Il 27enne nativo slovacco di nazionalità tedesca segna 23 di quei 30 nel primo tempo, con 6/9 dall'arco.
UCAM MURCIA - COVIRAN GRANADA 84-81
Miracolo di Ennis a 6 secondi dalla sirena e vittoria importantissima per gli universitari che restano in corsa per la #CopadelRey sebbene si tratti di percorso complicato dalle 4 sconfitte consecutive precedenti.
Murcia scappa nel secondo quarto ma subisce la rimonta andalusa negli ultimi 10' (21-30) sino a quella tripla che chiude il discorso poiché il tentativo di Bamforth va a vuoto.
22 dello stesso Ennis da una parte, 18 proprio di Bamforth dall'altra. Decisivo il 35-25 sotto le plance.
Le gare della domenica che hanno chiuso la J13 di Liga
CASADEMONT ZARAGOZA - BASQUET GIRONA 96-68
Dura 10 minuti la gara in un Principe Felipe da 10524 spettatori che sognano la Copa del Rey.
Gli aragonesi se ne vanno nel secondo quarto ed allungano sino al +28 finale.
Jilson Bango prosegue il momento straordinario mettendo a segno 27 punti in 22'51" con 11/14 dal campo cui aggiunge 6 rimbalzi per un 34 di valutazione ed un 35 di plus/minus.
Nulla da fare per la squadrati Moncho Fernandez.
Ultima chiamata, e potrebbe comunque non bastare, per Laso ed i suoi in ottica Copa del Rey. I baschi rispondono con una rimonta feroce e miracolosa che porta al canestro vincente di Baldwin prima del tentativo senza esito di Alston JR dall'arco.
Sotto anche di 17 punti poco prima di metà gara, il Baskonia riduce leggermente sino al 43-31 del 20' per poi piazzare un 37-51 nei secondi 20'.
I 17 di Markus Howard sono importanti, ma forse di più i 15+9 di un Donta Hall da +16 di plus/minus in una tra così tirata.
Entrambe le squadre sono appaiate a 6W e 7L e necessiteranno, a meno di improbabili stravolgimenti, di 4 successi nelle ultime 4 gare prima della fine del girone d'andata per sperare nella qualificazione alla #copa.
Classifica che vede ora Valencia e Malaga appaiate a 10/3, seguite dal terzetto formato da Real, Tenerife e Granca a 10/4: queste 5 sono al sicuro per la Copa del Rey, salvo impensabili crolli. Zaragoza e Joventut ad 8/5 hanno un buon vantaggio ma poche certezze, seguite dal Barça a 7/6: 10W dovrebbero bastare ma non è sicuro al 100%, più complicate le parità eventuali a 9/8. Joventut v Granca, che apre la J14 stasera dopo che il Valencia avrà ospitato Lleida, potrebbe già dire una parola importante.
Manresa, Murcia e Baskonia, ferme a 6W e 7L, devono vincerle praticamente tutte e 4le restanti gare prima del giro di boa. Altri scenari è più difficile che le vedano qualificarsi.