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Hezonja, Real nel prepartita contro Zalgiris
Hezonja protagonista

E' passato un mese dalla partita di andata tra Zalgiris Kaunas e Real Madrid, e mai come in Eurolega, si puo' dire sia passata un'eternita'. Zalgiris che un mese fa era forse in uno dei momenti top della stagione (certo non paragonabile al primo stint di Eurolega, ma non siamo distanti), mentre oggi siamo alla 4 sconfitta consecutiva - certo contro avversarie di spessore, le ultime due, ma anche il passaggio a vuoto di Belgrado contro il Maccabi. 

Real che un mese fa aveva un record di 6-9 mentre ora e' ad un ben piu' positivo, normale per lo standard Real, 11-9, nella bolgia play-in: quinta vittoria di fila, fiducia che sembra ritrovata, protagonisti che fino ad ora avevano latitato. 

 

 

Leadership Abalde, si rivede Ibaka

Fisicita' Real che si e' vista in tutto e per tutto, con il solito Tavares che set the tone, lo stesso Hezonja e finalmente Ibaka: miglior partita stagionale per l'ex Milwaukee Bucks che si fa valere sotto canestro, con un paio di canestri anche non facili, di pregevole fattura. Musa e' in serata di grazia, punisce da tre in modo ripetuto e, tra le altre cose, un canestro bellissimo al malcapitato Sirvydis. 20-40 il parziale del secondo e terzo quarto che di fatto decide la partita. 

 

Musa, Real contro Luwawu-Cabarrot, Baskonia
Musa: come sarebbe un suo secondo stint in NBA? Domanda che il Real spera di non porsi

 

Ho menzionato Abalde per la sua leadership, l'irreale plus/minus con lui in campo (+24) ma anche canestri che aiutano a chiudere la porta a qualunque velleita' Zalgiris a fine terzo quarto. Aggiungiamo Campazzo che regala caramelle anche per l'appesantito Garuba (c'e' gloria anche per lui nel finale), un buon Andres Feliz che finalmente ha impatto anche in Eurolega - menzionato giustamente da Hezonja nel postpartita - e il Real vola per conquistare terra lituana e la sua quinta in fila. 

 

Zalgiris: cercasi tasso tecnico 

Questo, in estrema sintesi, quello che manca allo Zalgiris in questa fase: tasso tecnico, punti in soldoni, alla luce anche dell'infortunio di Francisco dopo pochi minuti di gioco. Lonnie e' intermittente: lampi di bellezza abbacinante, 5 punti in un niente,  accanto a momenti di buio, palle perse che costano e percentuali insufficienti  - 4/13 dal campo, un terzo della sua produzione arriva a buoi ampiamente scappati. Coach Trinchieri, imbeccato in conferenza stampa, non esita a dire che si aspetta di piu' da lui (e anche da altri giocatori, ben intesi). 

Aggiungiamo (Ule) Ulanovas e Sirvydis che tirano due volte in 35 minuti insieme (!), Smailagic che rende troppo poco per lo status (e stipendio) che ha, l'ennesima prova del nove mancata da Manek, Giedraitis che non puo' essere la soluzione a secche offensive se non per momenti limitati della gara. 

 

 

Zalgiris Kaunas

 

Prossimo futuro

Il calendario non da tregua al Real (e alle spagnole) in questo mese di Gennaio, con Tenerife, Maccabi e Oly nei prossimi sei giorni (si avete letto bene!). Zalgiris in attesa della Virtus, prima di andare a fare visita al Fener di coach Jasikevicius: sfide e temi non mancano in questa Eurolega che non da respiro. 

 

 

 

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