Il menù di Eurolega: cosa guardare nel Round 22
Eurolega: cosa guardare nel turno in programma giovedì 16 e venerdì 17 gennaio
Neanche il tempo di metabolizzare l'elettrizzante turno appena in archivio, che l'Eurolega torna in campo con altri incroci tutti da vivere: ecco le tre partite da guardare che abbiamo scelto per il Round 22!
EA7 MILANO (12-9)-PARTIZAN BELGRADO (10-11)
Giovedì 16 gennaio, ore 20:30
Il prossimo poker di partite sarà decisivo per inquadrare l'Eurolega di Milano, si diceva dopo il tiratissimo KO di Santo Stefano contro l'Olympiacos. E per adesso, l'Olimpia si è fatta trovare assolutamente pronta: vittoria non bella ma essenziale sul campo dell'ASVEL e poi a valanga su Maccabi e Alba Berlino, travolte con due prove da 207 punti complessivi segnati e 67 di scarto complessivi. Chiudere l'en plein contro il Partizan Belgrado darebbe un boost impressionante in classifica e nella fiducia, in vista di un ciclo in cui il livello delle avversarie si alzerà sensibilmente. La squadra di Obradovic rappresenta indubbiamente la più attrezzata delle quattro, e il +31 sul campo dell'ASVEL ha dimostrato una volta di più di cosa sia capace nelle serate giuste. Ma con due vittorie di distanza dalla zona playin, il margine di errore dei serbi si sta assottigliando: al Forum i punti in palio sono di quelli pesanti, per davvero, da entrambe le parti.
REAL MADRID (12-9)-OLYMPIACOS (15-6)
Giovedì 16 gennaio, ore 20:45
Le sei vittorie consecutive in Eurolega di entrambe, se già non bastasse il fatto che sono di fronte Real Madrid e Olympiacos, rendono quello del WiZink Center l'indiscutibile main event della giornata. Entrambe hanno iniziato la settimana col brivido: sudando anche più delle proverbiali sette camicie contro il Maccabi, i blancos hanno comunque allungato la serie positiva nel pirotecnico 116-113 (senza supplementari!). L'overtime è invece stato necessario per i greci, mai finiti al tappeto nonostante una partita sempre all'inseguimento sul campo del Baskonia. E per la prima volta in stagione, Fournier e compagni hanno costruito un primo tesoretto in classifica tra loro e il resto del continente, dando realtà a quella sensazione diffusa già da diverse settimane di essere la squadra da battere. Stasera c'è, molto semplicemente, da mettersi comodi in poltrona e gustarsi lo spettacolo.
BARCELLONA (12-9)-ANADOLU EFES (10-11)
Venerdì 17 gennaio, ore 20:45
Soltanto cinque squadre in questa Eurolega vantano un record migliore del tanto vituperato Barcellona. Tre di queste (Parigi, Monaco e Panathinaikos) sono state sconfitte in questa fondamentale miniserie che, proprio quando sembravano sull'orlo del baratro, ha riportato i catalani prepotentemente in carreggiata. Come a dire: quando il gioco si è fatto duro, abbiamo dimostrato di essere duri. E siccome gli esami non finiscono mai, ora arriva una partita per certi versi ancora più difficile: per gli stessi motivi che ci spingevano a non dare affatto per spacciato il Barca a Monaco, va temuta la fame di punti di un Efes scivolato fuori anche dalla zona playin e ancora a secco dall'arrivo in panchina di Luca Banchi. Il quinto rovescio consecutivo (solo l'Alba Berlino ha aperta una striscia peggiore) renderebbe davvero sanguinosa la classifica dei turchi.