Vittoria in volata per il Real Madrid. Partizan senza problemi

Incredibile partita al WiZink Center di Madrid tra Real e Maccabi. Vincono i blancos con il punteggio di 116-113. Meno problemi invece per il Partizan, che espugna in scioltezza L'Astroballe, contro un Asvel che dura un tempo.

Real Madrid - Maccabi

Partita subito ad alto ritmo quella tra Real e Maccabi, con gli ospiti che toccano il +8 dopo pochi minuti, ribaltato senza problemi dai padroni di casa: 33-30 Real a fine primo quarto.

Nel secondo quarto parte ancora meglio il Maccabi, che stavolta mantiene il vantaggio fino alla sirena del periodo: clamoroso 57-63 a metà partita con già 6 uomini in doppia cifra in totale.

Nel terzo quarto Maccabi si spinge fino al +12, ma arriva subito il contro parziale del Real, che chiude addirittura in vantaggio 91-90, con ancora 10 minuti da giocare.

Nel quarto conclusivo accade di tutto, +3 Real con circa 3 minuti da giocare, tripla di Blatt per il pareggio, liberi da una parte, liberi dall'altra e 107-107 con circa 2 minuti e 40 dalla fine, quando arriva il 2+1 di Mario Hezonja, a cui risponde Maccabi con un 4-0 per il sorpasso. Non si sbaglia più: Musa da una parte, Rivero dall'altra, 112-113, ancora Musa stavolta con un 2/2 in lunetta. 114-113 per il Real con 27.5 secondi sul cronometro. Bruttissima azione del Maccabi, che fa scadere i 24 secondi. Non trema Campazzo per il +3 Real, tremano invece gli ospiti sull'ultima azione, che si spegne consegnando al Real la vittoria: 116-113 il finale. Sesta vittoria consecutiva in Eurolega per i ragazzi di Chus Mateo.

MVP della gara Campazzo con 31 punti, 8 assist e 8 falli subiti, chiude a 25 Mario Hezonja, 20 punti invece per Musa. Per Maccabi miglior realizzatore Jokubaitis con 20, mentre chiudono con 19 Hoard e 17 Sorkin.

Asvel - Partizan

Si rialza subito il Partizan, dopo il KO ad Atene. Lo fa con una grande prova in casa di uno spento Asvel. Ottimo primo quarto dei serbi (+11), che chiudono con 6/7 da tre punti. Nel secondo quarto i francesi provano ad entrare in partita, toccando anche il -4. Le due triple, per chiudere il primo tempo, di Lundberg spengono di fatto qualsiasi entusiasmo.

Nella ripresa non c'è storia, il Partizan vince addirittura 9-29 il terzo quarto, toccando in apertura di quarto periodo anche un massimo vantaggio di 35 lunghezze. Finisce 62-93 per il Partizan, bruttissima sconfitta per l'Asvel.

Il grande assente per i francesi è stato Maledon, che chiude con 7 punti ma 0 di questi segnati dal campo (0/6). Male in generale l'Asvel al tiro con 6/23 (26.1%) da dietro l'arco. In doppia cifra solo Ajinca con 14 punti. Per il Partizan spiccano i 22 punti (9/10 da 2) di Tyrique Jones, 18 invece per l'ex Virtus Lundberg, seguono i 16 di Sterling Brown e gli 11 di Brandon Davies.