Round 32 che si apre con il Maccabi Tel Aviv che ospita il Valencia, in cerca di un posto play-in, mentre i primi vogliono entrare ai play-off dalla porta principale.  

Gioca Jovic, nonostante il dubbio pre-partita legato alla caviglia, manca Harper caso del giorno in casa valenciana.

La partita

Parte bene il Maccabi, 10-4 ma il 12-0 di meta’ quarto firmato Justin Anderson insieme alla sufficienza di Nebo (lo scrivo perche’ non capita spesso), portano il Valencia a prendere coraggio nella partita. 6 assist su 8 canestri segnati dal campo a fine quarto, gia’ 5 rimbalzi offensivi (saranno 13 punti a meta’ partita da seconde opportunita’). Volenterosi.

Sufficienza e’ il sostantivo che meglio descrive l’inizio di secondo quarto Maccabi – Blatt, Di Bartolomeo – regalando falli e punti facili agli spagnoli. Partita molto spezzettata in questa fase, tanti falli, due coach challenges gia’ a meta’ secondo quarto, percentuali da campetto al tiro da 3: pallacanestro non straordinaria.

Al contrario di alcuni compagni pero’, James Webb III e’ allacciato e risponde presente contro la sua ex-squadra. Stessa cosa per Cleveland (anche una bella stoppata per lui), Nebo che si toglie la polvere del primo quarto, parziale di 23-10 e partita che torna sui binari israeliani.

Il parziale al 20’ dice 48-38.

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Terzo quarto che si apre senza particolari sussulti, il Valencia prova ad affidarsi alle iniziative in attacco dell’ex Virtus Ojeleje, coadiuvato da un Inglis presente (10 punti e 8 rimbalzi al 25’) e Robertson utile nella meta’ campo offensiva. Tanti falli commessi pero’ dagli arancioni, conseguenti lamentele che fanno perdere energie nervose. Come nel quarto precedente, nella seconda meta’ il Maccabi emerge, facendo vedere la migliore qualita’ dei propri interpreti – bene Rivero dalla panchina, 8 di valutazione nel quarto - tiro da tre e voglia di lottare sulla palla. 71-58 per gli israeliani, in controllo.

Cassius Robertson non ci sta e prova a trascinare i suoi – insieme alle triple di Claver – la zona di Mumbru confonde ad inizio quarto il Maccabi. Che si rimette in careggiata abbastanza rapidamente, con la leadership di Lorenzo, Clevelend in serata, per portarsi sul +15 che punto piu’, punto meno portera’ alla sirena finale. Maccabi vincente 95-80.

LO-DEARSHIP!

Maccabi convincente, Valencia giu'

Maccabi alla 6W di fila, ruolino importante per arrivare ai play-in/play-off al meglio: prossime due settimane che regaleranno Barcellona (preview play-off?) e Milano, impegni non semplici ovviamente, che potranno, chissa', forse dare qualche elemento in piu’ su questa squadra. Squadra a cui non sembra mancare nulla per andare fino in fondo, in caso di accoppiamento non impossibile - leggi Real - potrebbe essere da final 4. Nonostante la partita non brillantissima, appena alza leggermente le marce riesce a scrollarsi abbastanza facilmente un volenteroso Valencia, con il contributo anche di giocatori meno determinanti ultimamente (gia' detto di Cleveland e Webb III).

MALE CHRIS JONES QUESTA SERA

Il Valencia fa un passo indietro nella contesa play-in, 1-6 nelle ultime sette e situazione opposta rispetto agli israeliani. Difficile vincere con un Chris Jones non produttivo questa sera (secondo canestro dal campo al 37’), Jovic ancora tormentato dalla caviglia, Ojeleje e’ troppo solo. Benino Pradilla, mano dolce, piacevole da gustare per gli occhi, buon contributo di Inglis e un Cassius Robertson che ci prova fino alla fine.

Il calendario dice Asvel in casa e Partizan di nuovo qui a Belgrado tra due settimane: complicato pensare al decimo posto, ormai unico disponibile alla luce di questa sera, si vedra' se con un 2-0 oggi difficile da pronosticare possa portare il Valencia a giocarsi le fasi finali della competizione.

KATTASH MOSTRA LA VIA PER I PLAY-OFF!

Photo-credit: euroleaguebasketball.net

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