European Playoffs: Parigi val bene una finale. Avanti il Bayern, Finals attese
European Playoffs alle battute finali, poche ma rumorose sorprese ma soprattutto rumorose sfide finali.
Francia: Shorts+Hifi show per la finale
Parigi conferma la capitale nella finale della ProA. Dopo la presenza come runner-up degli oramai dismessi Metropolitans 92, Parigi tenterà di prendersi il titolo di campione di Francia che manca dal 1996 (con un altra società, anch'essa non più esistente). Monaco dopo aver gioito lo scorso anno sul Phillippe Chatrier (campo centrale del Rolang Garros) per il primo titolo, proverà a confermarsi ancora una volta col fattore campo.
Paris Basketball, elimina l'Asvel e insegue una tripletta (dopo Leaders Cup e Eurocup) che oltre ad esser ovviamente storica, potrebbe anche esser l'ultimo ballo per un gruppo di lavoro rodato e vincente guidato da Iisalo e con interpreti che stan attirando attenzioni dai maggior club europei, anche piuttosto vicini.
Gara5 di semifinale ha visto ancora una volta TJ Shorts ad indicare la via (28+9 assist e un irreale 11/14 da 2), a farsi interprete del basket frenetico ma organizzato che il coach finlandese mostra sin dai tempi di Bonn. Robin perfetto del piccolo Batman con passaporto nord-macedone, Nadir Hifi, più tiratore ma altrettanto fromboliere, che firma le giocate decisive a corredo di 24 punti. Ora Monaco, con Gara1 in programma già stasera alla Salle Gaston Medicin.
Germania: Alba spalle al muro
Se il Bayern come prevedibile chiude la pratica Wurzburg in gara3 (61-75, Ibaka da 19+8 rimbalzi e un solo errore dal campo), storia ben diversa per l'altro club tedesco di Eurolega. L'Alba cade in gara3 a Chemnitz, e stasera si giocherà il tutto per tutto per evitare un clamoroso upset.
Nonostante un buon inizio, con vantaggio in doppia cifra ed espulsione di Kevin Yebo (squalificato per gara4) per un calcetto dopo una lotta a rimbalzo, i berlinesi, sembrano riuscire a controllare la partita, mantenendo la doppia cifra di vantaggio sino all'ultimo parziale. Parziale che risulta catastrofico e decisivo. Dal massimo vantaggio (+17) nel terzo quarto, l'Alba subisce un 31-11 che condanna al finale 84-72.
Turchia, Grecia e Serbia: Ancora le triple di Calathes, Stella Rossa 1-0
Finali annunciate dovevano essere e finali annunciate saranno. In Grecia, il Pana raggiunge l'Olympiacos espugnando Salonicco. Finali in programma da domani sera, una serie al meglio delle 5 che come non mai sarà derimente per i due popoli ateniesi, freschi di grandi successi continentali anche se non tutti nel basket (ci perdoneranno gli amici di Firenze)
Anche la Turchia offrirà il meglio del suo basket nel derby di Istanbul tra Efes e Fenerbahce. L'Efes espugna il caldissimo catino del Pinar, con 28 di Larkin che rendono vani i 28 del veteranissimo Errick McCollum. 90-97 il finale.
Il Fener elimina lo spauracchio Besiktas (molto attivo sul mercato per la prossima stagione) e Alimpijevic, con un canovaccio già visto in questa stagione. Decisive nel finale di gara3 due triple ancora di Calathes. Due indizi fanno una prova. Ennesima bella partita del Besiktas che chiude una stagione positiva, punto di partenza per un progetto che sembra sia stato rivitalizzato dal coach serbo.
In Serbia, siamo già a gara1 del derby eterno con il carico di polemiche che sempre accompagna la sfida belgradese. A confermare l'assunto, anche la vicenda Lazarevic-Nunnaly come strascico della serie finale di ABA League.
La gara si è conclusa sull'ultimo tiro di Leday sbagliato, con i ragazzi di Sfairopoulos a festeggiare il primo punto della serie. Serie che sarà molto complessa per il Partizan, viste le vicessitudini nel reparto lunghi, con Smailagic con minuti contingentati e il caso Caboclo. Da verificare in vista di gara2 le condizioni di Yago Dos Santos, uscito per un infortunio, mentre era in una di quelle serate particolarmente ispirate (18 con 4/7 dall'arco).
Winner League: trova l'intruso
Finalmente è tempo di semifinali anche per la lega Israeliana e questo significa sfide di pregevole fattura. Da un lato il Maccabi, orfano di Wade Baldwin (per prepararsi al futuro?) e con la minima necessità del miglior Brown (più vicino alla permanenza) si sbarazza dell'Ironi Ness Ziona e si scontrerà con l'ambizioso Hapoel Gerusalemme (sconfitto 3-0 Holon).
L'altra semifinale sarà Hapoel Tel Aviv-Kyriat Ata, la vera sorpresa di questi playoffs. La testa di serie numero 6, Kyriat Ata, per la prima volta nella sua storia accede alle semifinali. Ancora da sfavorita contro la seconda squadra di Tel-Aviv.
photocredit: Paris Basketball X