Calathes epico. Il Fenerbahce espugna Monaco all’OT e va a Berlino

Ste Loz
0 0
Read Time:3 Minute, 58 Second

Il Fenerbahce torna alle Final Four dopo 5 anni, grazie alla vittoria in overtime a Montecarlo. Eroe di serata Nick Calathes, autore delle giocate decisive che condannano per la prima volta nella storia, la squadra di casa in un elimination game.

Tensione ed Errori

Alla Salle Gaston Medicin, l’atmosfera non sarà quella dei grandi palcoscenici, ma l’attesa è la stessa. Una gara 5 imprevedibile è alle porte, e non han voluto mancare anche i due protagonisti in dubbio. Tornano Motley e Brown.

In quintetto e protagonisti anche dell’inizio. Motley fa vedere la sua fisicità, Brown sicuramente non al meglio, mette sempre la solita energia. Energia e tensione sono costanti dell’incipit, con le squadre che gestiscono male gli attacchi e le percentuali, se non sono la logica conseguenza, sicuramente non aiutano a sbloccarsi.

spettacolo garantito dal solito volo di Hall

Mike James prova a dare in difesa quel che non gli riesce ancora a trovare con continuità in attacco, e nonostante tutto, Monaco prova una prima mini fuga sul +7. Biberovic e ancora una volta Sestina (8 punti tutti nel secondo parziale), ricuciono i primi strappi. Il Fener non sembra aver l’abbrivio di inizio serie, ma ora il tiro da 3 punti è un’arma provvidenziale e anche grazie a un paio di bombe miracolose di Wilbekin e Guduric, Monaco tocca come massimo solo il +8 (40-32). I turchi restano in scia.

Wilbekin, e il “suo” tiro se ce ne è uno

Terzo quarto e ancora triple. Motiejunas (16+7 rimbalzi) prova ancora l’allungo con tripla e appoggio, ma ancora lo spartito ricalca ciò che è accaduto prima dell’intervallo. Wilbekin (14 punti) e Calathes trovano altre due triple in emergenza e dopo 2 partite e mezzo abbondanti si è di nuovo in perfetta parità.

Calathes, leading by example

Mike James lancia un segnale (20 per lui). 6 punti consecutivi e Monaco ancora prova a metter un cuscinetto tra se e gli avversari. Ma il Finale di quarto vede l’ennesima risposta della squadra di Jasikevicius. Biberovic (13 punti e Most improved player in fieri?) si infiamma e nell’ultimo minuto e 39 secondi, firma un 8-0 personale di parziale. Il Fener, quando ci si affaccia agli ultimi 10 minuti è sul +1.

Che finale

Come un cerchio chi si richiude, come il primo quarto, un ultimo parziale a bassissimo punteggio e con la tensione, che rende avvincente ma non spettacolare la partita. Loyd batte il primo colpo di serata e tiene a contatto i suoi con un 2+1. Guduric (10) chirurgico, legge benissimo una situazione di pick and roll e con il reject trova lo spazio per la tripla. Il Fener mette pressione ai padroni di casa, sul +4 a 2’50” dalla sirena.

Marko Guduric e una lettura di qualità sotto pressione

Win or go home? Serie sottotono? Che problema c’è se ti chiami Mike James, tripla dal palleggio e ancora tutto aperto. Calathes fa uno dei rarissimi errori, tutti per terra, come una gara 5 esige, e la palla vagante premia Monaco e Okobo, che firma il 68-67. Wilbekin raccoglie il guanto di sfida e con una tripla con proverbiale sospensione di un metro, riportata il Fener avanti. E’ Okobo a gestire tutti gli ultimi possessi. Perfetta l’entrata per il 70-70. Meno il suo ultimo tiro. Non si va ancora a Berlino, ci vogliono altri 5 minuti.

James inaugura i supplementari gridando presente con una tripla non comoda. Il goaltending di Papagiannis, regala 3 punti di vantaggio al Monaco all’alba dell’ultimo minuto. Guduric attacca, vede Calathes solo in angolo, praticamente battezzato, la palla arriva, canestro.

Never underestimate the heart of a champion e le parole di Tomjanovic si materializzano alla Salle Medicin. Valgono anche per James che con una lacrima pittorica ad evitare Papagiannis, regala il 79-77. Ancora Guduric a gestire la palla più importante della stagione Fener, il bloccante è Calathes che si apre. Forse uno shunt timido, forse una scelta di lasciar quel tiro, sicuro ancora il greco da Florida, ancora canestro. 79-80. Okobo, comunque tra i più continui nella serie, si arroga l’ultimo possesso con 13” da giocare, ma lo split è impreciso, la palla perde il suo padrone, Papagiannis si tuffa e ripara in una dolce palla a due che conclude la partita.

Il Fenerbahce batte Monaco, e fa anche la storia. E’ la prima squadra ospite a vincere una gara 5 a livello di Eurolega. Solo statistica, per chi stasera festeggerà una attesissima Final Four in quel di Berlino.

Anche “sudatissima” Final Four

photocredit: Fenerbahce Beko X

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Rispondi

Iscriviti alla Newsletter di ED

Scopri di più da Eurodevotion

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading