Liga Endesa J21 | Colpaccio Valencia, Manresa miracolo firmato Steinbergs
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Liga Endesa sul parquet per la Jornada 21. Valencia sbanca il Palau, una tripla di Steinbergs fa proseguire il volo di Manresa.
Ben McLemore, unica reale opzione offensiva galiziana, con palla in mano per vincere nel possesso finale. Un tallone sulla linea di metà campo ed è "campo atras", celeberrima definizione in questa lega... 2 secondi e 4 decimi, rimessa aragonese, palla a Santi Yusta che da 8 metri esegue un atipico terzo tempo con rilascio poco prima del gomito: la retina si scuote, Zaragoza vince una gara chiave e stacca di tre lunghezze i rivali in ottica salvezza.
18 per il suddetto McLemore, 14, con 5 rimbalzi, per il cubano Yoakim Mencià, ala-pivot sottodimensionata in forza alla squadra locale.
Un secondo tempo da 51-37 regala alla Penya un successo targato, al solito, Shannon Evans (15+4+6) ma in questo caso soprattutto Michael Ruzic, croato nato a Besancon che compirà 18 anni il prossimo 4 ottobre. 19 di valutazione per lui, comunque in campo oltre 16' di media in 13 gare sino ad ora.
Palencia lotta sino a metà terzo quarto, poi cede dopo essere stata avanti anche 40-50 al 23' e 52-54 al 27'. 17 di Isaia Pineiro e 14+6 del solito Pasecniks tra gli sconfitti.
Andorra lotta sino alla fine, Malaga vince e non abbandona la via maestra. Sono 16 W nelle ultime 17 partite: superando eventualmente lo scoglio Obradoiro sabato prossimo gli uomini di Ivan Navarro si appresterebbero a difendere la Copa, sul parquet di casa, con una dote di fiducia sconfinata.
Due colpi di Will Thomas chiudono la contesa che era ancora molto in equilibrio sull'86-84 con 1' da giocare.
Solita prova di squadra con 5 giocatori in doppia cifra e tutto il roster ampiamente utilizzato per i padroni di casa, 24 a testa tra gli ospiti per Montero e Harding, vere spine nel fianco della difesa andalusa.
Facile successo degli universitari davanti a Carlitos Alcaraz, campione nato proprio qui, che ha potuto ammirare Ennis e compagni nell'ennesimo recital stagionale.
32-13 nel secondo quarto e la mamma ha buttato la pasta.
19 di Ennis e 16 di Todorovic da un parte, 5 uomini in doppia cifra, tutti tra 10 e 12 punti, dall'altra.
19+10 di Poirier, 17+8 di Campazzo ed il Real controlla con una certa tranquillità un Girona che lotta e tira perfino per rientrare a -5 sulla sirena del terzo quarto.
Velocità di crociera, ottima distribuzione dei minuti ed una W di vantaggio su Malaga confermata per Chus Mateo ed i suoi.
La squadra di Katsikaris lotta ma alla fine deve ovviamente cedere. 4 gli ospiti tra 10 e 13 punti.
Analisi dettagliata per TENERIFE V BASKONIA, grande sfida dell'ora di pranzo chiusasi col successo isolano.
OBRADOIRO v GRAN CANARIA 72-81
Settimo successo nelle ultime otto, il terzo consecutivo, per Granca che controlla con sicurezza nella seconda parte della gara, dopo un primo tempo equilibrato.
Ethan Happ rebus irrisolvibile per Moncho Fernandez ed i suoi: 19 punti, 4 rimbalzi, 4 assist 3 recuperi e 30 di valutazione. con un significativo +13 nei 22'23" sul parquet.
19 e 7 rimbalzi per Rigoberto Mendoza, esterno dominicano in forza ai galiziani che perdono la sesta di fila, nonchè la decima delle ultime 12, e si trovano sempre più invischiati nella lotta per la "permanencia".
Partitissima risolta da una tripla ad un secondo dalla sirena di Marcis Steinbergs.
Quando c'è una squadra del maestro Pedro Martinez la qualità è assicurata. Punteggi alti, ritmi eccellenti e pallacanestro tutta da godere.
Grande equilibrio sino ai possessi finali, quando l'ala-pivot lettone, 23 anni ad agosto, l'ha chiusa da 9 metri.
17 di Felicio, 19 di Rousselle e 21 di Cheatam per i locali, sempre trascinata da oltre 7mila spettatori.
Il "partidazo" BARCELONA v VALENCIA, terminato col trionfo esterno "taronja", ve lo abbiamo raccontato separatamente.