Caos Virtus Bologna, dopo le dimissioni di Luca Banchi tocca a Dusko Ivanovic?

Luca Banchi non è più l'allenatore della Virtus Bologna.

La sconfitta contro l'Alba e le dimissioni di Luca Banchi

La sconfitta contro l'Alba, terribile perchè arrivata contro lo storico fanalino di coda di Eurolega, oltremodo beffarda perchè la settima arrivata con uno scarto entro i 5 punti e la nona entro i 9 punti (Bologna ha perso in doppia cifra solo con Monaco e Real, -16 e -12 rispettivamente), è stata evidentemente la goccia che ha fatto traboccare il vaso ed ha portato alle dimissioni.

Coach Banchi, già palesemente deluso dopo le gare perse giocando alla pari con Pana e Fener, ha ritenuto di non poter svoltare la stagione virtussina facendosi signorilmente da parte.

Le voci che parlavano di un tentativo societario di convincere l'allenatore grossetano a restare sul pino non hanno avuto effetto.

Luca Baraldi, dimissioni anche per l'AD?

Il sito Bolognabasket.org, come sempre ben informato sulle faccende ceststiche feslinee e non solo, ha rilanciato quanto informato dal Resto del Carlino nelle prime ore di oggi ovvero le possibili dimissioni anche dell'AD Luca Baraldi.

Altra situazione da verificare ed eventualmente  da analizzare per un personaggio che, per usare un eufemismo, di recente è stato molto discusso ed il cui prolungamento di contratto è arrivato solo a fine ottobre, poche settimane fa.

Il futuro : sarà Dusko Ivanovic il nuovo allenatore della Virtus Bologna

Ora tra un portico e l'altro, nella miglior tradizione di una città che vive di basket e la cui passione non merita quanto in scena questa stagione, inizieranno a circolare le voci sul successore, tra l'altro in un momento complicatissimo a livello di calendario poichè domani sera arriva la Stella Rossa e domenica si va a Milano.

Per quanto appreso da nostre fonti il nome più forte è quello di Dusko Ivanovic, Coach che ha già allenato Shengelia e Polonara ai tempi di quel grande Baskonia che trionfò in Liga nell'anno del Covid nella bolla di Valencia. Il 67enne montenegrino ha terminato l'ennesima avventura al Buesa proprio il 26 maggio dello scorso anno.

Commentare l'accaduto è da un lato difficile e dall'altro molto semplice, viste le tante situazioni incomprensibili vissute all'interno del club bianconero che non hanno fatto altro che destabilizzare un ambiente che un anno frequentava il paradiso di Eurolega (il 6 dicembre fu sconfitto il Barça 80-75) ed ora è inquilino di un inferno che appariva lontanissimo.

Ci ritorneremo e nel frattempo attendiamo gli sviluppi nel breve, poichè di tempo ce n'è ben poco.