Mercato tra infortuni, rinnovi, rientri e parole: giorni caldi in Eurolega

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Mercato ma non solo in un’Eurolega che, alla vigilia del Round 23, vive giornate estremamente intense tra l’oggi ed il domani.

Giorni assai intensi in Eurolega tra infortuni, rinnovi, rientri e parole di un certo peso.

virtus-asvel-hackett

Bel colpo in casa VIRTUS col rinnovo biennale di DANIEL HACKETT. Uno dei migliori giocatori dell’Eurolega attuale: tecnica e leadership al servizio della squadra, non si poteva fare meglio.

Giorni nerissimi in casa OLYMPIACOS. Dopo MOUSTAPHA FALL, fermo sicuramente almeno sino a metà febbraio per un guaio al ginocchio, ora tocca a NIKOLA MILUTINOV, vittima di un infortunio assurdo nel derby di lunedì dopo un contatto con il compagno Kostas Papanikolaou. Per il centro serbo si parla di circa due mesi.

Unico centro, che poi in realtà è un 4, disponibile rimane FILIP PETRUSEV, reduce comunque da qualche problemino alla coscia. Si ricorre al mercato? Voci insistenti ce lo confermano.

Se in casa OLY si piange, non è che si rida dalle parti del FENERBAHCE.

NIGEL HAYES-DAVIS è fermo da una decina di giorni per un problema all’inguine. Tempi stimati di recupero 3-4 settimane, quindi c’è una possibilità di vederlo per la pausa delle coppe nazionali. Reduce da poco dalla prima doppia-doppia in carriera di Eurolega contro il Bayern, DYSHAWN PIERRE ha subito un infortunio al tendine del ginocchio destro e sarà assente tra le 6 e le 8 settimane.

Immediato ricorso al mercato ed accordo mensile con AMINE NOUA, in arrivo da Derthona, con tre stagioni di esperienza in Eurolega con la maglia dell’Asvel. Non è la stessa cosa, ma almeno si allungano le rotazioni nel ruolo.

Anche KOSTAS SLOUKAS si ferma, ancora per il problema all’inguine. Una decina di giorni, forse qualcosa in più. Fuori questa settimana, dipenderà dall’evoluzione del problema la possibilità di vederlo in campo nel doppio turno della prossima settimana (Zalgiris fuori e Milano in casa). Nel frattempo Coach Ataman ha detto che il suo play sarà pronto proprio per la sfida di Oaka contro l’Olimpia.

NIKOLA MIROTIC potrebbe rientrare nei prossimi giorni. Dopo un lungo silenzio sulle sue condizioni e sulla data di rientro ecco che oltre i muri del Forum qualche sussurro racconta che potrebbe essere così. Tutto da verificare, insieme alle condizioni del montenegrino ed al suo reinserimento.

Olimpia | Eurodevotion

Con lui si potrebbero rivedere, nell’ordine, sia MAODO LO che BILLY BARON. Serve grande prudenza in queste cose, in mancanza di comunicazioni ufficiali soprattutto.

Ultimo arrivo in Eurolega, in realtà un ritorno, quello di JORDAN THEODORE, “scappato” dal Metropolitans 92 (a Parigi non l’hanno presa benissimo) ed approdato al BASKONIA. Mossa abbastanza discutibile a dire il vero, per il club come per il giocatore.

Si scalda l’atmosfera a tre settimane dalla Copa del Rey a livello di “clàsico” con la situazione curiosa creatasi a BARCELLONA dove PIERRE ORIOLA, ex colonna storica dei blaugrana, ha recentemente dichiarato a “El confesionario”, interessantissima proposta di Movistar per la Liga, di aver sbagliato a dichiararsi “antimadridista” in passato, confermando come il fanatismo sia da condannare. Ecco, ad inizio dicembre il nuovo arrivo catalano DARIO BRIZUELA ha dichiarato che la sua famiglia simpatizzava da sempre per il Barça, mentre lui più che “culé” si sente “antimadridista”. Nel mondo di oggi, dove si cambia bandiera come le mutande ogni giorno, sono parole che non paiono geniali, oltre che evitabilissime come ammesso da Oriola.

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alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
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