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Eurocup #5: una Reyer spuntata cede al Besiktas

Eurocup
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Nel round 5 di Eurocup un Besiktas non bellissimo ma pratico riesce a stendere la Reyer, che paga tremendamente il pessimo 5/25 da oltre l’arco. Gli orogranata nel complesso non giocano una brutta partita, ma cedono nel finale complice – appunto – la scarsa vena nel tiro da 3 punti: non riesce così il primo colpo esterno alla squadra di Spahija, dopo aver steso Badalona la scorsa settimana.

Partita di grande equilibrio, con i bianconeri di Alimpijevic trascinati dai 13 con 6 assist di un ottimo Needham, dai 15 di Mitchell e dai 12 con 8 rimbalzi di Angel Delgado. Stecca in parte la stella Mathews, che chiude con 11 punti e 5/16 dal campo in 31′ di utilizzo. Gli orogranata hanno un ottimo impatto di Spissu (15 con 4 assist) ed un buon apporto di Tessitori (8+7) e Wiltjer (10+4), ma pagano la scarsa vena di un Tucker nervoso (1/7 al tiro).

ALTRO SUCCESSO INTERNO PER IL BESIKTAS IN EUROCUP

La partita

Primo tempo di grandissimo equilibrio alla Emlakjet Arena di Istanbul, con i bianconeri di Alimpijevic capaci di partire fortissimo, approcciando con durezza difensiva e precisione offensiva la partita: un break iniziale di 5-0 forza subito il time out a Spahija, ma non cambia tantissimo visto che i turchi tirano benissimo da 2 (8/10) e perdono zero palloni. 25-16 il punteggio al 10′ con ottimo impatto di Hammonds e Delgado.

Nel secondo quarto il rientro in partita della Reyer arriva grazie alla difesa ed alle giocate sul fronte offensivo di Simms, Wiltjer e Spissu: l’ingresso di capitan De Nicolao guida al meglio l’attacco, con il #10 che trova anche il modo di realizzare 7 punti con 4 rimbalzi.

L’ottimo avvio di terzo quarto degli orogranata porta il +7 in dote, con Spissu grande protagonista, ma è a quel punto che si ferma la produzione offensiva: i turchi escono dal time out in maniera positiva e Mitchell in coppia con Needham riaccendono attacco e pubblico, che entra definitivamente in partita con gli 8 punti di Mathews. L’ex Asvel porta il Besiktas sul +7 al 30′ (61-54).

Nell’ultimo periodo la squadra di Alimpijevic tiene il comando delle operazioni cercando spesso di allungare, ma la formazione lagunare lottando e con ardore riesce a rientrare sino al -4 e palla in mano a 2′ dal termine: la scarsa precisione da lontano è decisiva, con dei buoni tiri costruiti ma non realizzati per il 74-68 conclusivo.

Besiktas chirurgico e preciso

Non è stata probabilmente la miglior partita in casa del Besiktas, che però legittima il successo avendo comandato per 22′: i bianconeri pagano certamente la serata storta di Mathews (ben contenuto in difesa dagli esterni oro-granata), ma riescono a trovare le giuste soluzioni offensive nei momenti chiave della partita.

Come sempre comanda le operazioni un Needham chirurgico e preciso, abile a giocare spesso e volentieri i pick and roll centrali con Delgado e guidare i pick and pop con un Hammonds che si “riscopre” realizzatore nel primo quarto. La formazione di Alimpijevic – però – ha la grande capacità di difendere fortissimo su Tucker, mandandolo fuori giri immediatamente e senza dargli possibilità di “entrare” in partita.

La difesa sugli esterni e la capacità di “chiudere” i pick and roll centrali a Tessitori sono un’altra grande chiave doppia del successo turco sugli oro-granata. Il numero di palle perse e rimbalzi favorisce la squadra ospite, ma non basta per espugnare Istanbul.

OTTIMO IMPATTO PER ANGEL DELGADO

Eurocup amara: la Reyer lotta ma il tiro da 3 punti pesa

Un’Eurocup che si conferma amara per la Reyer. Gli orogranata ci provano e lottano come d’altronde hanno sempre fatto, ma devono arrendersi al Besiktas per delle scarse percentuali da oltre l’arco (5/25): è questo principalmente il motivo che porta – con questo ko – il record sul 1-4. Una squadra che naturalmente può e deve crescere, ma che dipende molto dal tiro dall’arco per le caratteristiche degli esterni e dei lunghi.

La squadra di Spahija giocano – a dire il vero – una buonissima partita con un grande impatto difensivo, specie su Jonah Mathews, lasciato ad un negativo 5/16 dal campo, puniti però dal disastroso 5/25 dall’arco. Tucker è innervosito dal “trattamento speciale” riservatogli da Mitchell ed esce di partita molto presto, con percentuali negative (1/7): è la prima vera serata storta per il go-to-guy lagunare, che soffre la fisicità ed aggressività turca.

Nel finale per completare la rimonta ci voleva – forse – maggior lucidità, che unita a qualche fischio arbitrale corretto avrebbe potuto riaprire del tutto il match: se – poi – le recriminazioni arbitrali lasciano il tempo che trovano, allora si può certo discutere di una mancanza di malizia o lucidità in certi frangenti. L’assenza di Parks pesa negli equilibri, i suoi sostituti stasera (Casarin e O’Connell) hanno dimostrato di essere acerbi per questo tipo di pallacanestro e questa fisicità.

TESSITORI CI PROVA CONTRO I LUNGHI DEL BESIKTAS

Foto credit Reyer e Besiktas

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