Monaco-Boulogne Levallois – Nel secondo atto della finale playoff del campionato di LNB PRO A, gli uomini di coach Sasa Obradovic si portano sul 2-0 vincendo con il punteggio di 95-88, con la possibilità in gara 3 di chiudere la pratica e conquistare il titolo.
Monaco-Boulogne Levallois: Il match
A partire meglio è indubbiamente la compagine ospite che scappa sul 10-24 con i liberi di Steeve Ho You Fat, ma i padroni di casa riescono a portarsi sul -11 (15-26) grazie alla tripla di Matthew Strazel.
Nella prima parte della seconda frazione il Boulogne-Levallois continua a rimanere in vantaggio, ma con una schiacciata di Alpha Diallo il Monaco firma il sorpasso sul 44-43, per poi chiudere il primo tempo sul avanti sul 50-49.
Nel terzo quarto, Monaco-Boulogne Levallois continua ad essere una sfida molto equilibrata con le due squadre che si rispondono colpo su colpo ed infatti al 30′ il tabellone del Gaston Médecin dice 73-71 dopo il 2/2 dalla lunetta di Hugo Besson.
Nell’ultimo periodo, i monegaschi allungano sul +12 (90-78) con un layup di Elie Okobo, ma la compagine allenata da coach Vincent Collet accorcia sul -5, ma il Monaco non perde la bussola e vince anche il secondo atto seppur con qualche difficoltà.
Monaco-Boulogne Levallois: Tutti ai piedi di Jordan Loyd
In una serata dove Mike James incontra una serata storta con 1/6 dal campo con soli 3 punti segnati è Jordan Loyd a prendersi la scena e a trascinare i suoi compagni alla vittoria. Il numero 3 del Monaco è il top scorer della sua squadra e della gara con 23 punti segnati.
La guardia dei monegaschi chiude con 7/9 dal campo (2/4 da 2, 3/5 da 3 e 1/2 dalla lunetta) con 26 di valutazione. L’americano sta giocando dei playoff molto buoni. In gara 1 aveva chiuso con soli sette punti, me nei quarti di finale ed in semifinale è stato più volte decisivo come ieri sera.
Monaco-Bolugne Levallois: Non bastano Barry Brown, TaShawn Thomas e Victor Wembanyama
C’è grande amarezza in casa Boulogne Levallois perchè dopo il grande inizio, perdere e trovarsi con le spalle al muro non è per nulla facile. Infatti, alla compagine di Vincent Collet sono stati vani le prestazioni di Barry Brown, TaShawn Thomas e Victor Wembanyama.
Il numero 55 del Metropolitans 92 ha concluso la sua gara con 21 punti con percentuali davvero positive (4/8 da 2 e 4/5 dai 6.75) con 19 di valutazione.
L’ex ala grande della Vanoli Cremona ha chiuso in doppia cifra con 18 punti con 8/9 da 2 e 2/2 dalla lunetta con 25 di valutazione.
Ed infine troviamo il classe 2004 che realizza 17 punti con 7/11 da 2, 3/5 a cronometro fermo e 22 di valutazione.
Perdere una partita in questo modo può incidere e non poco su gara 3 con i parigini che hanno un solo risultato, ma ovviamente la squadra del Principato vorrà salire sul tetto di Francia e farlo al Rolland Garros sul leggendario campo del Philippe-Chatrier sarebbe ancora più romantico come un dipinto di Claude Monet.