DATI E CARRIERA
Donta Hall sarà ancora il centro del Monaco con cui nella passata stagione ha sfiorato le Final Four di Turkish Airlines Euroleague.
Statunitense, alto 208 cm, è sbarcato in Europa nell’estate scorsa firmando con la squadra del Principato dopo una carriera che si era interamente sviluppata negli USA.
Il suo percorso universitario è stato al College di Alabama dove in quattro anni ha collezionato 135 presenze con 7.5 punti di media e 6.3 rimbalzi, cifre che non gli hanno garantito una scelta nel draft.
Negli Stati Uniti si è messo in evidenza soprattutto nella G-League mentre le sue apparizioni in NBA saranno soltanto 22 in tre anni tra Detroit Pistons, Orlando Magic e Brooklyn Nets.
Esperienze non indimenticabili che gli hanno però aperto le porte principali dell’Europa con la firma per il Monaco e la partecipazione, molto positiva, alla prima storica Eurolega.
Un primo anno nel vecchio continente in cui è mancato solo un trofeo vista l’uscita nei quarti di finale nella massima competizione europea, la sconfitta in semifinale in Coppa di Francia e la beffa subita da parte dell’Asvel.
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CARATTERISTICHE TECNICHE GIOCATORE
La sua prima annata da rookie in Europa ha evidenziato i suoi punti di forza ma anche quelli che sono i limiti di un giocatore che al piano superiore ha fatto fatica ad affermarsi.
La straordinaria fisicità, accompagnato da un atletismo notevole, gli avrebbero potuto garantire una carriera da “role player” difensivo in NBA e proprio la sua grande capacità di difendere il ferro ha rappresentato un notevole punto di forza nel Monaco.
Utilizzato come cambio di Motiejunas ha spesso cambiato marcia alla propria squadra con il suo ingresso in campo vista la sua verticalità.
Il salto di qualità in Europa è stato il miglioramento offensivo.
Gli scout Nba, nelle classiche analisi pre draft, avevano ben evidenziato questa sua difficoltà nel giocare spalle a canestro oltre alla assenza di un tiro affidabile.
Caratteristiche su cui il giocatore ha lavorato arrivando a diventare decisamente più pericoloso anche in attacco non soltanto sopra il ferro.
Una predisposizione al lavoro in palestra che gli ha permesso di essere uno degli atleti più interessanti nei taccuini di allenatori e dirigenti della squadre più prestigiose del vecchio continente.
Molte sono state le formazioni che hanno sofferto il giocatore, una di queste proprio Milano nella gara di ritorno.
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DONTA HALL, RUOLO ED IMPATTO PREVISTO NEL MONACO
Donta Hall ha siglato una estensione contrattuale di ben tre stagioni, fino a giugno 2025.
Una firma che conferma in maniera concreta la grande stima della società per l’atleta americano.
I monegaschi, dopo una prima annata estremamente positiva, hanno probabilmente allestito uno dei roster più intriganti dell’intera competizione.
Le conferme di Hall, Diallo e soprattutto di Mike James, gli arrivi di Loyd, Okobo, Blossomgame, John Brown e Moerman sono la cartina di tornasole delle ambizioni dei francesi anche nella prossima edizione.
Hall ha chiuso la sua prima stagione europea con 8.3 punti, 5.1 rimbalzi, 1.1 stoppate di media in 35 gare sul parquet, cifre che siamo estremamente convinti possano ulteriormente crescere con un anno di esperienza alle spalle.
Un roster che punterà in maniera decisa ai play-off con talento e fisicità diffusa.
Una rosa in cui sarà sempre più fondamentale l’impatto atletico di Hall, probabilmente ancora uscendo dalla panchina.
La curiosità è vedere se il bagaglio offensivo verrà ancora migliorato e completato perchè una definitiva consacrazione anche in attacco collocherebbe tranquillamente Donta tra i centri migliori di tutta la competizione.
