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La lavagnetta dei playoff: un gioco del Bayern Monaco per Lucic

Trinchieri-Lucic | Eurodevotion

CREDITS:br.de

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Andrea Trinchieri Andrea Trinchieri Coach Bayern Monaco stagione 2020/2021 Foto B.Unal / Ciamillo – Castoria

Come abbiamo già detto in fase di presentazione di questi playoff, il Bayern è indubbiamente la rivelazione dell’Eurolega 2020-21: ciò è stato possibile grazie a giocatori di qualità come Lucic, immersi in un basket adatto a loro, di alto livello e di grandissima intensità, senza però che sia mai tolta attenzione ai dettagli.

Il playbook dei Bavaresi è molto corposo, il che è un topos ricorrente delle squadre di Trinchieri, con moltissime situazioni diverse sviluppate da un ingresso comune nei giochi e utilizzate a seconda delle occasioni.

Come funziona l'”Horns RIP 31″

Oggi andiamo ad esaminare un gioco dalla “serie corna”, pensato per sfruttare le qualità di tiratore e di handler di Lucic: la partenza è la classica corna con il play in punta,il 5 e Lucic sui due gomiti, e gli altri due giocatori (possibilmente tiratori) negli angoli (un esterno e un 4 o un 3 a seconda del quintetto).

Il nome RIP 31 sta a simboleggiare come sul primo blocco (RIP, cioè cieco) a collaborare siano il playmaker (1) e Lucic (il 3)

Il play passa al lungo che si apre in guardia, si allinea con il serbo (dettaglio fondamentale per far funzionare il gioco) e prende da questi un blocco cieco.

Lucic, dopo aver bloccato, va a prendersi la palla consegnata dal lungo, potendo così a seconda della scelta difensiva, tirare, attaccare subito o giocare una sorta di riblocco con 5, con gli altri 3 giocatori non coinvolti sul gioco a due che si spaziano sul perimetro con la cosiddetta idea dei “4 angoli” (guardia opposta-angolo-angolo).

Le letture diverse dell’handoff: nella prima situazione Lucic viene inseguito e così attacca direttamente dal consegnato facendo uno snake per tenere dietro il suo difensore. Nel secondo caso, Rudy passa in mezzo e così il serbo gioca un pnr verso il centro. CREDITS VIDEO: YOUTUBE DAVID ZACH

Trinchieri usa questo set sostanzialmente per due motivi: il primo, come detto sopra, è quello di coinvolgere Lucic in situazioni di pick and roll o 1c1 dinamici; il secondo è per poter lucrare punti facili nei primi secondi grazie alle attenzioni che le difese danno al serbo e a possibili mancanze di comunicazione su quel blocco cieco.

Nella partita di andata Shields e Delaney non comunicano e lasciano Baldwin libero. Brooks prova a mettere una pezza ma deve lasciare libero Zipser nell’angolo. CREDITS EUROSPORT PLAYER.

Come difendere su questo gioco per Lucic

Lavorare su una situazione del genere, sebbene non sia molto articolata, non è facile: per Milano con determinati quintetti potrebbe essere un’idea attuabile cambiare sul primo blocco facendo attenzione a non anticipare lo switch e ad andare nelle linee di passaggio.

Se non è vantaggioso cambiare, a causa di mismatch difficili da gestire (Rodriguez-Micic ad esempio), probabilmente la cosa migliore è focalizzarsi su Lucic, rimanendo con il difensore dell’ala attaccato al Serbo senza che aiuti sul blocco, e andare in rotazione con l’uomo di lato debole che va sul playmaker cercando di pressare la palla, per non farla uscire velocemente e aiutare la rotazione, e il difensore di quest’ultimo che si accoppia con il tiratore dell’angolo, tentando di negare un tiro comodo.

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