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Round 29: L’Alba sbanca Lione con un grande ultimo quarto e un Fontecchio sugli scudi.

Alba-Asvel | Eurodevotion

Credits: Euroleague

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L’Alba Berlino con un grande ultimo quarto sbanca Lione sconfiggendo l’Asvel 89-95, dopo una grande rimonta nel secondo tempo, completata da un parziale di 16-25 nel quarto finale.

Il primo tempo di marca francese

La partenza è tutta dei francesi che riescono a fare valere la propria fisicità in attacco riuscendo a mettere la palla dentro ai suoi lunghi (Yabusele sugli scudi) sia per concludere con gli 1c1 spalle che per scaricare fuori. Inoltre la difesa del pick and roll dei tedeschi è abbastanza carente e ben si presta all’obiettivo di TJ Parker e i suoi.

A testimonianza di ciò il parziale dei primi 20′ 52-43 per i padroni di casa

Gli aggiustamenti di Aito

Il secondo tempo cambia totalmente il volto della partita visto che Aito riesce a mettere in difficoltà l’attacco dei francesi: il lavoro con gli stunt sui pick and roll e gli show su Cole mandano in panne l’attacco biancoverde.
Anche nel lavoro contro i lunghi spalle al canestro i continui raddoppi negano i facili 1c1 contro gli interni dell’Alba meno dotati fisicamente, mentre le percentuali da fuori calano.

In attacco poi, Lammers, Thiemann e Sikma con i pop e il tiro dalla media portano fuori i lunghi dei Francesi, mentre Siva fa pentole e coperchi e batte in ogni modo gli esterni avversari.

Simone Fontecchio

Se dobbiamo scegliere un MVP, facciamo il nome di Simone Fontecchio, nonostante il miglior realizzatore e il giocatore con la maggior valutazione sia stato Siva.

Infatti è l’ala italiana a sparigliare le carte nell’ultimo minuto con quattro punti di fila (la tripla del 89-92 e un importante 1/2 ai liberi).

Al di là di questo Fontecchio si sta dimostrando un giocatore di rango oltre che utilissimo in un sistema, come quello dell’Alba,dove si privilegia il gioco a ritmi altissimi e il tiro da 3.

Senza dubbio si candida per un posto nei dodici che cercheranno di riportare la Nazionale alle Olimpiadi dopo 17 anni.

Pillole statistiche

I Francesi mandano 4 uomini in doppia cifra: Yabusele 20 punti, Howard con 15 punti con 6 assist e 6/9 dal campo (3/4 da tre), Bako 12+5 e Cole. La partita di quest’ultimo è stata tutt’altro che memorabile con 12 punti ma un pessimo 6/15 dal campo (0/5 da 3).
L’Alba è riuscita a non soccombere a rimbalzo (addirittura 30-26 a suo favore) ed è stata guidata da un super Siva con 21 punti (6/11),7 assist e 4 rimbalzi e 28 di valutazione. Oltre a Siva e Fontecchio altri 3 giocatori dei tedeschi in doppia cifra: il solito Eriksson 14 punti con 3/5 da tre, Thiemann 13+6 rim e Lammers 12 punti.

Prospettive future

Le due squadre sono ampiamente fuori dalla lotta per la post-season, ma sicuramente hanno vissuto due annate positive, coronate dalla licenza (pluriennale per l’Asvel e biennale per l’Alba). Entrambe le squadre giocano una pallacanestro identitaria: i francesi hanno una fisicità strabordante con Cole, Diot e Lighty (stasera assente) sul perimetro in grado di creare, mentre l’Alba gioca una pallacanestro a ritmi altissimi con tanti tiratori innescati dall’enorme estro di Peyton Siva.

Sicuramente due belle realtà che, sebbene non abbiano risorse comparabili ai top club, stanno portando avanti una chiara idea e che in futuro si toglieranno soddisfazioni.

IL TABELLINO DELLA PARTITA

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