Il Fenerbahçe vola, ora è secondo: McCollum ha cambiato tutto
Il Fenerbahçe cambia marcia con McCollum: attacco più fluido, difesa solida e secondo posto in Eurolega. Ora si aggiunge Baldwin
L’ultima vittima è stata il Real Madrid, battuto con autorità. Il Fenerbahçe, che a un certo punto della stagione era sesto, si ritrova ora secondo in Eurolega, con ancora una gara da recuperare contro Parigi. La svolta? L’arrivo del trentasettenne Erick McCollum, che ha dato un altro volto alla squadra.
Un acquisto decisivo
L'ex Pinar Karsiyaka McCollum ha messo 18 punti nella sfortunata trasferta di OAKA contro il Panathinaikos (-1 finale), 19 contro il Real Madrid, viaggia a 13 di media in Eurolega e soprattutto ha dato al Fenerbahçe un perimetro più pericoloso, aggiungendo letture ed esperienza. Prima della sua firma, la squadra di Sarunas Jasikevicius vinceva, ma senza brillare. Ora il Fener gioca meglio, segna di più, attacca con più fluidità e si è trasformato in una macchina da 90 punti a partita.
Equilibrio perfetto
La differenza, però, non è solo davanti. Nelle ultime otto gare, i turchi sono tra le prime quattro squadre sia per efficienza offensiva che difensiva, con un Net Rating da titolo (secondi). La difesa resta un marchio di fabbrica, con la capacità di cambiare tattica più volte nello stesso match: quattro, anche cinque soluzioni diverse per spezzare il ritmo degli avversari. E il più delle volte ci riescono.
Aspettando Baldwin
In tutto questo, il Fenerbahce ha compiuto la scalata senza la sua firma più pesante del mercato estivo: Wade Baldwin. L’ex Maccabi è rientrato nella coppa nazionale stravinta e ora attende il suo turno anche in Eurolega. Parliamo di un giocatore da 17 punti e 5 assist di media nell’ultima stagione a Tel Aviv. Come si inserirà in un sistema che ormai gira alla perfezione? Una risposta che potrebbe dire molto sulle ambizioni di Istanbul.