Minors d'Europa#4: Cska rivendica la VTB, il Belgio la BNXT

VTB League: Avramovic e il Cska fermano la Lokomotiv

Doveva esser il piatto forte della United League, e non ha deluso le attese. Il Cska batte la Lokomotiv alla Megasport Arena, 92-91, con 30 punti di Avramovic che risponde ai 30 di Miller per la Loko. Match sempre in bilico, con gli ospiti che dopo l'ultimo allungo nel finale dei moscoviti (+8), con la difesa si creano l'occasione per un ultima preghiera di Whaley da oltre metacampo. Prima sconfitta per le truppa di Vedischev, che conferma però la validità della sua squadra. 

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Prossimo turno, altro esame tosto, lo Zenit di coach Pascual, che ha passeggiato in Kazakistan (64-99), nonostante la solita prestazione monstre di Markelle Johnson, 29+13 assist. Incarzione del detto, predicare nel deserto. 

Per la rubrica, a volte ritornano, da segnalare anche il tap-in vincente di Royce Hamm, ormai veterano della VTB (alla terza esperienza) e delle Minors d'Europa (non male per uno che ha anche debuttato in BNXT, ad Anversa). Per il lungo classe 1999, ora a Perm, una partita coi fiocchi. 26 punti (9/9 da due, 8/8 ai liberi), 11 rimbalzi, 36 di valutazione e come detto, canestro della vittoria.

Perm vs Samara, e un paio di bei voli di Royce Hamm

BNXT League: Belgio Re e Regine

La BNXT continua nella sua stagione piuttosto imperscrutabile. Ostenda liquida il Donar Groningen 95-68, nella sfida tra due delle compagini storiche del panorama del Benelux. Kortrijk e Brussels si confermano al vertice. Kortrijk guidata dal fratello del bilbaino Thijs De Ridder, Niels con 24+7 rimbalzi vince lo scontro diretto con Limburg. 

L'unica squadra olandese nelle prime 6 della classifica rimane lo Zwolle, gli Hammers, guidati dall'ex assistente belga di Ostenda, Gaelle Bouzin. La 39enne scuola Ostenda con Gjergja, ha preso le redini dopo l'1-9 della seconda fase della scorsa stagione. Il nuovo inizio è molto promettente. Quincy Anderson, classe 1999, guardia da 18+5 rimbalzi+3 assist e Kai Edwards, 13+10 rimbalzi (fratello di Jesse, backup di Minnesota), i profili più in vista. E con un incipit di stagione cosi deficitario per quasi tutte le squadre orange (ZZ Leiden, Den Bosch e Donar stesso), lo Zwolle di Bouzin sembra uno dei pochi raggi di sole per il movimento olandese, che non pare trovare linfa, neanche dal successo olimpico nel 3x3.

Tra le squadre in difficoltà in BNXT, troviamo però anche una nobile belga, l'Anversa, che sembra aver preso spunto da quanto scritto poco sopra. Dopo il precocissimo esonero di coach Hammink, la squadra sarà la seconda della lega guidata da un'allenatrice, Jill Lorent, confermata fino a fine stagione. I Giants, hanno annunciato anche che interveranno anche nel roster. Una scossa dettata dal 2-4 fin qui maturato.

BE per Belgio, NE per Nederlands e LUX per Luxembourg. E allora un rapido salto anche nel piccolo ducato non ce lo facciamo mancare. Si, giocano a basket ed è presente un campionato, a 12 squadre (come in Grecia), con tanti americani, tanti minuti e tanti punti. E' il caso di Leon Ayers III, classe 2000, secondo anno al Residence e dopo un anno a oltre 27 di media, sta viaggiando ora a 36 con un ultima puntata nel weekend da 52 punti segnati. Insomma, numeri forse da rivedere in altri contesti, ma che rubano l'occhio.

LatEst League e Minors d'altri mondi

Chiudiamo il giro con l'abituale tappa tra Estonia e Lettonia. Il VEF capolista, perde Dairis Bertans per infortunio e si copre per 3 settimane con Reti Andronikashvili, guardia 23enne ex Saragozza e nazionale georgiano. Nel weekend il duo ucraino Sanon (27)-Bobrov (20) regola il TalTech e consolida la vetta.

Bene anche il Kalev a trazione autoctona, rimonta la doppia cifra di svantaggio con il Tartu e chiude 85-81, con Suurorg e Toom (classe 2002, rispettivamente 20 e 16 punti) e Vaaks (2005, 14 punti). Tartu che prova a reggere con l'egiziano Omar El-Sheikh, con una doppia doppia da 15 punti e rimbalzi. Una improbabile ma per ora funzionale connection Egitto-Estonia.

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