Marinkovic e Brazdeikis spingono Baskonia e Zalgiris
Marinkovic e Brazdeikis sono i due volti copertina, rispettivamente per Baskonia e Zalgiris, in questa folle lotta per l'acquisizione degli ultimi posti legati ai piazzamenti play-off.
Una competizione che ha visto perdere alcune candidate in settimana e che si assotiglia sempre di più.
I baschi ed i lituani hanno vinto entrambe le sfide sfruttando al meglio il fattore campo.
Dopo la grande prestazione di Kotsar e del solito Darius Thompson, contro l'Alba Berlino, a salire in cattedra contro i quotati turchi del Fenerbahce è stato Vanja Marinkovic.
Serbo, classe 1997, è ormai alla quarta apparizione nella massima competizione continentale, due con la maglia del Valencia e due con quella attuale del Baskonia.
Prodotto del vivaio del Partizan Belgrado si è trasferito in Spagna nel 2019 nonostante sia stato selezionato al secondo giro del Draft dello stesso anno dai Sacramento Kings.
La notte contro il Fenerbahce è stata assolutamente da ricordare con il giocatore serbo che ha riscritto il suo massimo in carriera per punti realizzati (35) e valutazione (29) in Turkish Airlines Euroleague.
Una prestazione clamorosa, con 6/9 al tiro sia da due che da tre punti, oltre al 100% in lunetta, nella centesima partita disputata in questa manifestazione.
Lo Zalgiris di Kaunas non è stato da meno in questi due Round, il numero 31 e 32.
Due affermazioni non banali e scontate davanti al proprio pubblico contro Monaco, una delle migliori interpreti di tutta l'Eurolega, ed il Valencia.
La prima vittoria, quella più complessa visto il valore degli avversari, è stata nel segno di Ignas Brazdeikis.
22 punti, 4/5 dalla lunga distanza, 5 rimbalzi, una prestazione totale per il giovane lituano alla prima esperienza a questi livelli.
Nato a Kaunas ma cresciuto tra Usa e Canada (è anche naturalizzato canadese) ha disputato una buona stagione a livello NCAA con Michigan.
Condivide con Marinkovic la scelta al secondo giro del Draft 2019 e la squadra a sceglierlo, i Sacramento Kings.
Immediatamente trasferitosi ai Knicks ha disputato un totale di 64 partite in NBA tra New York, Philadelphia ed Orlando.
L'estate scorsa ha sancito il suo ritorno in Europa, nella sua Kaunas, dove sta disputando una annata di ottimo livello con circa 12 punti di media e 3 rimbalzi.
Due attori protagonisti di un sogno, quello dei play-off.
Due squadre in missione che nelle ultime due giornate cercheranno di raggiungere un obiettivo difficile da immaginare alla vigilia.