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Darius Thompson è il protagonista della consueta rubrica settimanale dedicata al migliore della settimana di Turkish Airlines Euroleague.
Una giornata di Eurolega in cui, a dire il vero, sono stati in tanti a brillare ma il premio va a questo giocatore anche per la sua continuità nel corso della sua prima avventura nella massima competizione europea.
Inevitabile sottolineare anche le prova di Baron per Milano, quelle di Pierre e Guduric in casa Fenerbahce, Lucic, Clyburn ed un Mirotic dominante a tratti.
Oggi l’obiettivo di Eurodevotion è quello di soffermarsi sulla crescita di questo esterno nel pieno della sua maturità cestistica.
Dopo la sua carriera in NCAA la sua prima tappa è stata allo ZZ Leiden, in Olanda, nella periferia del basket europeo.
Una stagione che ha attirato l’interesse di Brindisi dove è completamente cambiata la vita del giocatore, sia dal lato sportivo che personale.
Gli anni in Puglia sono stati decisivi, non soltanto per la crescita sul parquet, ma anche per il matrimonio con una ragazza del posto che ha permesso a Thompson di acquisire la cittadinanza italiana.
L’atleta non ha mancato di parlare della possibilità di vestire la maglia azzurra in una chiacchierata anche con i nostri amici di Backdoor Poadcast.
“E’ una possibilità per il futuro, ma per ora non sono sicuro ci sia spazio. Dovessi esserci una chance in futuro l’accetterò molto volentieri, sarei felice di far parte della nazionale“.
Parole importanti che a fronte di una convocazione e presenza nell’Italia permetterebbero a Darius di diventare un pezzo pregiato a livello di mercato per le squadre italiane, Milano e Virtus Bologna su tutte.
Thompson è un giocatore abilissimo in regia, cresciuto notevolmente come uomo assist nel corso della carriera, dotato di una fisicità importante che gli permette di essere estremamente completo nel suo ruolo.
192 cm di statura il playmaker è attualmente secondo in Eurolega nella voce statistica degli assist (6 a serata) e terzo a livello di recuperi, elemento che certifica le sue doti anche dal punto di vista difensivo.
Nella importantissimo derby per il raggiungimento di un posto al sole contro Valencia Thompson ha griffato 16 punti, 11 assist, 3 rimbalzi con 7/9 al tiro.
Una prestazione che si avvicina alla migliore dell’annata quando al cospetto dei campioni d’Europa dell’Efes di Micic e Larkin chiuse con 19 punti e ben 16 assistenze, cifre da assoluto fuoriclasse.
La sensazione è che il giocatore possa ancora crescere, costante dei suoi anni europei.
Darius Thompson, uno dei potenziali “Rookie of the year” di questa Eurolega.
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