Banchi e Shengelia: Sfida complessa ed affascinante, dobbiamo provare a migliorare

Luca Banchi e Toko Shengelia hanno introdotto la gara di domani sera contro il Real Madrid (Wizink Center, ore 2045) attraverso il comunicato del club.

Notte per sognare, ma anche notte per farlo con i piedi per terra in casa virtussina.

Lo sanno bene Coach Banchi e Toko Shengelia, due che hanno l'esperienza giusta per sapere cosa serve quando si sfida uno squadrone come il Real.

Così l'allenatore...

«Siamo alla vigilia di una gara certamente complessa ma altrettanto affascinante. Sfidare il Real Madrid, fino a questo momento imbattuto sia in Eurolega che in Campionato, ci dà gli stimoli per cercare di portare il nostro livello di competizione agli estremi. Dovremo cercare di giocare una partita molto consistente e soprattutto continua per cercare di limare anche il gap, non solo di natura tecnica, ma anche sotto il profilo fisico. Questa è una squadra che ha cambiato pochissimo, che poggia su riferimenti molto chiari e l’aggiunta di Campazzo ha portato ulteriore talento ad un organico che già di per sé era straordinario, come testimoniato dai successi ottenuti nella passata stagione. Sfidare i campioni in carica sarà un motivo in più per vivere una serata speciale dove contiamo di presentare una Virtus degna di questo palcoscenico».

Così l'MVP di ottobre, subito riconfermatosi ad inizio novembre...

«Il Real Madrid ha giocatori di esperienza e campioni nel proprio roster come Llull, Rodriguez e Fernandez ma in generale giocatori che hanno il carattere per vincere le partite e i titoli. In campo poi uno come Tavares che condiziona il gioco soprattutto in difesa. Noi in questo momento siamo ad un buon livello ma dobbiamo continuare, anzi provare a migliorare a partire dalla gara di domani sera».

Nella Virtus assente Achille Polonara, mentre tra i padroni di casa madrileni ci sono in dubbio Yabusele (guarito dal ginocchio ma scavigliato martedì) e Ndiaye (colpo accidentale allo zigomo). Sempre out Carlos Alocen.

Alzi la mano chi avrebbe pensato due mesi fa che Bologna sarebbe arrivata a Madrid per giocarsi la leadership momentanea di Eurolega. Ed aggiungiamoci pure che sarebbe il secondo successo in due anni in casa dei "blancos", dopo il colpaccio di un anno fa.

Appunto, è la notte per provare a sognare, ma serve farlo coi piedi per terra. Sarà importante il risultato ma conterà molto anche il "come" arriverà.