Il Real Madrid verso l'Olimpia: aggiornamenti su Campazzo e Fernando

Il Real Madrid si prepara ad una settimana più che decisiva in Eurolega con un successo che dà grandissima fiducia sul campo di Malaga, nemesi, nell'uso corrente del termine, stagionale per i #blancos.

La gara del Martin Carpena si porta dietro un grande carico di positività per la squadra di Chus Mateo, tuttavia vi sono un paio di situazioni che vanno valutate nell'ottica dei 12 che scenderanno in campo domani sera alla Movistar Arena contro i biancorossi.

Le condizioni fisiche di Faundo Campazzo 

Facundo Campazzo, 34 anni compiuti proprio ieri, ha viaggiato con la squadra ed ha effettuato il riscaldamento del mattino per poi però non scendere in campo.

Allarme verso la sfida con l'Olimpia Milano? No. Le parole di Chus Mateo a Milena Martin prima della  palla a due chiariscono tutto.

«Facu è un giocatore chiave per noi. Ha giocato una valanga di minuti e visto ciò che ci aspetta abbiamo deciso di tenerlo fuori, anche per recuperare al meglio dopo il colpo ricevuto nella partita contro l'Asvel di giovedì scorso».

Va sottolineato come quanto attende i madridisti nelle prossime settimane non sarà soltanto decisivo in ottica postseason di Eurolega, dove affronteranno in serie Milano in casa, la Stella Rossa fuori, Parigi ancora sul parquet amico per chiudere sempre a Belgrado stavolta contro il Partizan, ma anche in Liga verso la leadership stagionale attuale da confermare. Dopo l'impegno casalingo contro Bilbao domenica prossima, arriveranno due trasferte fondamentali: #clàsico al Palau domenica 6 aprile e viaggio a San Cristobal de la Laguna ad affrontare la seconda della classifica attuale, ovvero Tenerife, il 13 aprile, proprio un paio di giorni prima dell'eventuale Play-In ancora tutto da conquistare.

Dunque pura gestione precauzione per il Facu, ma un altro problema potenziale è sorto nel roster madrileno durante la gara.

Bruno Fernando si è fermato durante la partita contro Malaga

Bruno Fernando, il centro angolano arrivato a Madrid in corso di stagione per occupare il ruolo di backup di Tavares che è stato sino giugno del tanto rimpianto Vincent Poirier, dopo soli 3'44" sul parquet si è fermato per un problema alla coscia.

Il giocatore ha fatto immediatamente rientro negli spogliatoi durante il primo tempo per poi ripresentarsi in panchina dopo una serie di movimenti particolari effettuati durante il riscaldamento di metà gara.

Tuttavia non vi è stato nemmeno un minuto per lui, forse anche per lo sviluppo di una partita in cui Usman Garuba si è finalmente rivisto ai livelli cui aveva abituato tutti prima di varcare l'oceano verso un'avventura NBA non esaltante.

Le valutazioni fisiche sul centro verranno effettuate oggi ed è probabile che il suo utilizzo domani sia la classica “game time decision”. Nel caso potrebbe rientrare nei 12 Serge Ibaka, escluso ieri a Malaga.