Euroleague Weekly: Dal festival "baskonista" alle rimonte impossibili
Euroleague Weekly, la settimana di Eurolega in 10 flash tra numeri ed opinioni.
Sesto turno agli archivi e, come sempre, è tempo di #euroleagueweekly.
- Georgios Papagiannis 2022 vs 2021. Lo scorso anno dopo 6 gare stava in campo 24'10" per 7 punti col 52,8% da due ed 8 rimbalzi. Quest'anno 19'52" di utilizzo medio con 6 punti ed il 41,2% da due unitamente a 5 rimbalzi. La stagione scorsa fu chiusa a 28'24" sul parquet, 10,3 punti col 64,3% da due ed 8,2 rimbalzi. Solo questione di forma dopo i problemi fisici estivi o c'è qualcosa di strutturale nel sistema di coinvolgimento del centro di Radonjic?
- Baskonia 15/33 dall'arco e 116 punti segnati asfaltando il Maccabi. Milano 15/31 e 77 punti a referto con sconfitta più netta del punteggio finale col Real. Urge guardare il dato del tiro da due punti: 28/36 basco, 12/32 milanese. Non è solo precisione, perchè l'impatto fisico dei vari Tavares, Poirier e Yabusele ha molto a che vedere con la percentuale della squadra di Messina.
- Brandon Davies contro Tavares e Poirier. C'è un rendimento fino alle Final 4 2022 ed uno dopo. Dalla Supercopa 2021 di Tenerife fino a Belgrado: 5 partite, 3 vittorie Barça, 12,6 punti, 24/36 da due, 2/8 da tre, 9/17 ai liberi, 2 rimbalzi e 11,8 di valutazione. Dalle finali di Liga alla gara di giovedì del Forum (1 vittoria col Barça e 4 sconfitte, tre catalane ed una milanese): 6,4 punti, 9/26 da due, 0/2 da tre, 14/22 ai liberi, 2,8 rimbalzi e 4,4 di valutazione. La sostanza? Pochissimi rimbalzi, anche se leggermente cresciuti (+0,8), punti quasi dimezzati (da 12,6 a 6,4) e valutazione ridotta di quasi due terzi (da 11,8 a 4,4). Milano ha ovviamente bisogno di altro, ma la sofferenza contro certi fisici e certi centimetri è evidente (6 punti e 2 rimbalzi contro Koumadje).
- Achille Polonara ed Ante Zizic, dopo Clyburn, sono stati i due colpi del mercato Efes. Ad oggi l'azzurro produce 3,7 punti a partita con un totale di 6/8 da due e 3/7 da tre, unitamente a due soli viaggi in lunetta (1/2), 2,3 rimbalzi e 5,3 di valutazione in un utilizzo medio di 12'37". Il croato in 15'50" viaggia a 7 punti, 19/26 globale da due, 4/6 ai liberi con 4 rimbalzi e 9,2 di valutazione. L'inserimento nel sistema dell'Efes si sta rivelando meno automatico del previsto per entrambi.
- Dopo sei turni ci sono ben 7 squadre col record di 3/3. Equilibrio pazzesco confermato e che probabilmente rimarrà fino a gennaio inoltrato, quando le cose si delineeranno meglio prima della sosta per le coppe nazionali.
- Il Baskonia e la quota 87. Nel giro di una settimana da una prestazione orripilante a Lione, dove ne prende proprio 87 ma ne segna 61, alla partita di giovedì alla Buesa dove ne subisce sempre la stessa cifra ma ne sbatte 116 in faccia al Maccabi. A volte capire questo gioco è complicato...
- «Serve approcciare diversamente le gare, soprattutto fuori casa. E' stato per lunghi tratti imbarazzante». Oded Kattash, Coach del Maccabi, è molto chiaro ed onesto. 4/2 il record gialloblu, figlio di 4 successi interni e 2 sconfitte lontano da Tel Aviv.
- 40-24 Real a Milano, 39-27 Baskonia sul Maccabi, 18 offensivi per il Bayern: gira e rigira il dato a rimbalzo resta uno dei più significativi e determinante in questo gioco.
- Alba, Oly e Virtus completano il suicidio sportivo perfetto facendosi rimontare vantaggi abbondantissimi in doppia cifra. Il Partizan ed il Barça si salvano per un pelo. C'è grade merito per chi non molla mai ma anche gravi colpe (Barça escluso in questo caso) per chi lascia aperte artiate che erano abbondantemente chiuse.
- Barça v Fener miglior partita della stagione sinora. Squadre vere, basket vero. I turchi perdono l'imbattibilità ma guadagnano certezze in rotazioni più ampie con le seconde linee sugli scudi.
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