Minors d'Europa#12: Il punto su Vtb, Bnxt e LatEst League, tra addii, arrivi e storie curiose
Solito fermento nelle leghe minors in giro per l'Europa. Vi guidiamo nel viaggio che vede tanti movimenti e aneddoti interessanti.
VTB League
Passate le festività, almeno alle nostre latitudini, in Vtb League ritroviamo il Cska a provare una mini fuga solitaria. Agevoli le vittorie contro Perm e Astana, tanto da far emergere un condivisibile pietismo da parte di coach Pistiolis per la disastrata situazione della squadra kazaka.
Non un grande momento invece per lo Zenit di coach Pascual, che ha vinto solo 2 delle ultime 5 partite, collezionando sconfitte con Unics (2 volte) e Lokomotiv, 117-98, subendo il massimo dei punti nella storia dello Zenit in Vtb League. Il tutto nonostante i 32 di Xavier Moon. Serie che ha permesso a Lokomotiv ed Unics di riavvicinarsi in classifica.
L'Unics è ora secondo con una partita in più, frutto di 8 vittorie consecutive. Bogachev, il presidente della squadra del Tatarstan, ha rilasciato qualche interessante dichiarazione rispetto a Dimitrijevic, che sarebbe rimasto in Russia con l'Eurolega, e a Perasovic stesso, dicendo che è sempre pronto a cambiarlo con il suo assistant to the President for the Youth Project, Stanislav Eremin consigliere personale ed ex coach di successo in Russia (con Cska fino al 2000 e Unics).
Chiudiamo con un'altra notizia in uscita dopo le tante dalle scorse settimane soprattutto da Samara. Questa volta è Aubrey Dawkins che saluta la Vtb League. L'esterno di Nizhny-Novgorod, autore di un incredibile game-winner contro il Cska, si è trasferito in Bundesliga a Wurzburg.
BNXT League & LatEst League
Anno nuovo vita nuova, si suol dire agli inizi dei nuovi 365 giorni, ma almeno per il basket olandese non pare esser valido. Il primo turno di Bnxt League del 2025 si è aperto con un altro eloquente 7-0 per le compagini belghe. Ostenda, che ha confermato Shuler per la stagione, ha passeggiato a Groningen mettendo ancora una volta in mostra un ottimo Chase Audige, mvp del mese di Dicembre, che ha ripreso sulla falsariga del premio vinto con 20 e 26 di valutazione. Un profilo, il classe 1999, di grande interesse.
In LatEst League invece risale il Kalev/Cramo, che batte 79-67 i Rigas Zelli in quella che è stata l'ultima partita in maglia fucsia per il più serio candidato Mvp della stagione. Justin McKoy (che ha chiuso con 20+8 rimbalzi) infatti saluta il Baltico per accasarsi in Winner League all'Hapoel Be'er Sheva. Già un bel balzo per la promettente ala al primo anno in Europa.
Kalev insomma si erge ad una sola partita di distanza dalla capolista VEF facendo prendere forma al duello che si prospettava sin dalla prima palla a due di stagione. Ma vedremo anche le mosse delle altre, Rigas Zelli in primis, chiamati a sostituire il loro miglior giocatore.
Situazione in cui si è trovata anche il Valmiera/Glass, che ha perso per infortunio Kahliel Spear, infortunatosi nell'ultima partita del 2024. La squadra lettone ha messo a segno un doppio colpo. Mike Nuga, combo-guard canadese-nigeriana, classe 1997, proveniente dal Kosovo e autore di 24 punti nel primo impegno del 2025 e soprattutto Frankie Policelli, rookie da Charleston, con qualche indizio per farne un paisà. Un'ala mancina di 206 cm molto versatile. Vedremo il suo impatto in LatEst League.
Minors Mixtape
Concludiamo il nostro giro, il primo dell'anno, con un paio di storie veramente degne delle Minors che tutti amiamo.
Prima tappa, Lahti, Finlandia, che visto il periodo potrebbe esser meta per qualche appasionato di sci nordico. Invece c'è anche una squadra di basket che milita nella seconda lega del paese e vanta un 13-0 di record. Nell'ultima settimana ha esagerato battento Oulu, per 201-54. 53 punti+20 rimbalzi+11 assist per Avery Sullivan (classe 1999), 52 per il classe 2001, Lue Williams e tripla doppia anche per il carneade finlandese Korvonen ma solo da 26 punti. Tutto bello? In realtà no, perchè gli avversari, vicini alla bancarotta, hanno lasciato andare tutte i loro giocatori migliori. Una situazione tanto incredibile quanto straniante.
Un po' più urbana la prestazione da 41 punti di Dylan Frye, tiratore classe 1997, in forza allo Spisski Rytieri, nella lega maggiore Slovacca. Nella vittoria per 99-70 contro il NextGen ad impressionare è la precisione balistica del prodotto di Bowling Green University. 12/14 dall'arco. Sicuramente un exploit, ma se qualcuno stesse cercando uno specialista, la guardia americana sta viaggiando al 49% su oltre 7 tentativi. Assolutamente non male.