Minors d'Europa#6: Il gioco delle coppie tra campionati e scouting

VTB League: Nostalgia di Eurolega con doppio turno

Per chi entra in una settimana di doppio turno, l'Eurolega, ecco invece chi ne esce come la VTB League. Settimana che ha dato conferme sulla fisionomia delle gerarchie, specialmente nel confermare la dicotomia Cska-Zenit.

Il Cska fa doppietta, prima nel derby contro il MBA Mosca (Jekiri 21), poi espugnando Kazan, 73-80, in una partita molto tesa e fisica, ma lontana dalla qualità di quelle anche del passato recente. In doppia cifra tutta la cabina di regia. Trimble, 20+7 rimbalzi, Ware 19 e 10 Avramovic. Solita e solida la prova di Reynolds, 18+7 rimbalzi, per l'Unics.

A braccetto troviamo lo Zenit, che travolge l'Enisey, lontano parente di quello scoppiettante dello scorso anno, e poi supera con qualche fatica l'Avtodor a Saratov. Servono 25 di Bacon per aver la meglio sui bianconeri guidati di nuovo da Agada, una volta di più a flirtare con la tripla doppia (19+7rimbalzi+10 assist).

Settimana che si chiude bene (vittoria contro Astana) per la Lokomotiv dopo un incipit tutt'altro che positivo. E' arrivata infatti la terza sconfitta consecutiva, questa volta per mano del Parma Perm. Non bastano i 24 di Cleveland, per una Loko che sbaglia per tre volte il tiro del controsorpasso prima di cadere per 79-81. Decisivi Hamm (17+8 rimbalzi) e soprattutto Alex Hamilton, con 29 punti ma anche 7 rimbalzi e 7 assist, per un 37 totale di valutazione. 

BNXT & LatEst league: 

E' una BNXT League sempre uguale a se stessa quella che si appresta ad una settimana con diverse big, o presunte tali che torneranno in campo nei prossimi giorni. E' il caso di Den Bosch e Donar che convivono con la pressione di dover migliorare gioco e classifica. 

Classifica che conferma i valori finora palesi. Ostenda non inciampa e anzi sbriga anche la pratica Leuven con 20 di Allen, che pare aver raggiunto una grande intesa anche l'altro americano Mintz.

Continua la marcia anche di Kortrijk che asfalta ZZ Leiden (108-74), ancora alla ricerca della chimica che l'ha sempre portata alla finale di BNXT. Come ogni settimana proviamo a citare qualche nota positiva anche orange, in questo dominio belga, A sorpresa, la menzione va a Leeuwarden, 6-3 di record e unica squadra nederlandese nelle prime 8 della classifica. Per chiarezza, 10 squadre belghe sono nelle prime 13 posizioni. Il trend pare cristallizzato.

Dall'altra lega congiunta di nostro interesse, si registrano le vittorie delle big lettoni. Il VEF lascia a riposo Sanon, e nonostante l'assenza del suo allenatore (Gulbis impegnato con la nazionale femminile della Lettonia nelle finestre FIBA) vince in Estonia contro il Keila KK, piccolo club ancora a secco di vittorie.

Vincono anche Valmiera Glass (93-89 contro il Keila Coolbet) e Rigas Zelli, alla quarta consecutiva, ha la meglio sugli estoni del Parnu, nonostante i 27 di Ogemuno-Johnson, lungo nigeriano uscito da Rider.

Mini Mega Minors

Tralasciando il debutto di Grimau sulla panchina della Dinamo (-29 in casa dell'imbattuta Oradea) e il saluto di Kevin Hervey da Cluj, con parole non proprio al miele di coach Silvasan, dalla Romania protagonista dell'ultima puntata, vediamo tre coppie di profili ad altre latitudini, concentrandoci sul ruolo di point guard, insomma puntando le piccole taglie.

Prima tappa Polonia, e la sempre interessante Basket Liga, una delle leghe Minors di maggior livello. Fucina di giocatori e allenatori. Per gli amanti del college basketball (USF, UTEP e Xavier), non un nome nuovo, Souley Boum, point guard di un generoso metro e 90, classe 1999, ha deciso di debuttare in Europa in Polonia, dove sta facendo una stagione con numeri altisonanti con il MKS Dabrowa Gornicza. Siamo al terzo trentello consecutivo. 32, 35 e 36 nella sconfitta contro il King. Forse il più interessante per livelli più alti, sicuramente il più pronto.

Sta vivendo anche un'ottima stagione Michael “Mike” Ertel, play-guardia tiratrice del Torun, che sta viaggiando a oltre 20 di media con un irreale 56% dall'arco su quasi 6 tentativi. 

Abbiam detto di Boum, allenato dallo spagnolo Balibrea, ex CT della Svezia. Un giro lungo, per approdare proprio nel paese scandinavo, alla scoperta di due point guard che hanno inaugurato un personale duello. Primi e secondi nella classifica e scorer, si invertono per quanto riguarda la classifica delle loro squadre. 

Nel dettaglio. Tahlik Chavez, 188 cm, classe 2001, 24.6 di media e un' ultima uscita da 42 con 47 di valutazione, per il Koping Stars secondo in classifica contro la capolista Boras. Point guard istintiva e sicuramente senza paura di prendersi responsabilità offensiva. 

Proprio nel Boras gioca, l'altro protagonista di questa corsa a due. Jase Towsend, dopo un'ottima prima stagione in Repubblica Ceca, si sta confermando anche nella città che fu di Magic, scollinando quota 24 di media. 18 “solamente” nella singolar tenzone con Chavez nell'ultimo weekend.

Chiudiamo con un altro duo, che sta spopolando in Serbia, nella meno seguita KLS. Dae Dae Grant, rookie da Duquesne, classe 2001, play score-first, sta viaggiando ad oltre 24 di media 5 rimbalzi e 6 assist con il Radnicki KG, dopo una fugace esperienza in Macedonia del Nord.

Sempre in KLS, il Metalac VL spera negli exploit di Jeremiah Gambrell Jr, classe 2000, anche egli in comune con il connazionale condivide gli oltre 20 di media.

Photocredit copertina: Puls Basketu X