Orfani della Bnxt, volgiamo il nostro sguardo a VTB e PAF League, che non mancano di darci spunti e storie tipicamente minors.

VTB League: Kurbanov positivo alla cocaina. Unics batte Zenit

Dopo circa tre mesi si dirada la nebbia sulla situazione Nikita Kurbanov. Assente dal 20 ottobre scorso per "personal reason", un comunicato della RUSADA (agenzia anti-doping russa) ha svelato la positività alla cocaina del veteranissimo del Cska. La sospensione di 3 mesi valida per questi casi, con decorrenza appunto 20 ottobre, sarebbe quindi già stata scontata. Il Cska e Kurbanov hanno diramato un comunicato ufficiale e ora si prevede un rientro in campo nel breve termine.

https://twitter.com/Basket_DelaVega/status/1747963480672469177

Fortunatamente anche il parquet ha parlato. Il Cska conferma la sua leadership con 2 vittorie casalinghe (Runa e Uralmash). Ware il migliore dei suoi (22 e 23 punti). Alle spalle della compagine dell'esercito, torna solitaria l'Unics che batte lo Zenit 64-61. Partita a basso punteggio e decisa dalla stoppata di Bako (0 punti ma 9 rimbalzi) su Frazier, autore poco prima della tripla della speranza.

Frazier Bako, autori del duello sull'ultimo possesso - photocredit: https://vtb-league.com/

Cade inopinatamente anche la Lokomotiv Kuban, che butta via la partita con due abominevoli rimesse regalate al Nizhny Novgorod (penultimo) e dal 72-71 e possesso si passa al +3 per i padroni di casa. Negli altri match: Perm batte Enisey nello scontro tra due scorer d'elite. 29+10 rimbalzi per l'ex Betis, BJ Johnson (Parma Perm, 21.5 di media con quasi 6 rimbalzi) contro i 29+6 rimbalzi+7 assist di Rathan-Mayes. Brilla anche Royce Hamm, nella vittoria del suo Astana, con 28+15 rimbalzi.

Royce Hamm, Astana - photocredit: https://astanabasket.kz/

PAF League: 41 e record per Blums. Storie minors dal Baltico

Avevamo parlato in un dei primi appuntamenti come "one to watch" di Roberts Blums anche per la connection del padre e già alla prima stagione scrive la storia della competizione. 41 punti nella vittoria del suo VEF contro il Tallinn Kalev (66-92). Pareggia il record detenuto da Jalen Riley (sempre nel VEF nel 2022) e Matej Radunic (col Keila nel 2023). Per un ragazzo che compirà 19 anni a novembre, una bella milestones.

https://twitter.com/vefriga/status/1749423229104501145
Roberts Blums, 2 novembre 2005, 41 punti e rilascio delicato. Record di lega

Le buone notizie per il VEF non finiscono qui. Il mercato ha portato due aggiunte. Greg Whittington, lungo esperto proveniente da Palencia (high stagionale i 13 contro Baskonia) e PJ Pipes, classe 1999, combo guard, dal Legia Varsavia. Altalenante nella prima metà stagionale, top scorer a quasi 20 di media nella passata stagione in Repubblica Ceca (USK Praga).

https://twitter.com/vefriga/status/1747233550384931015

Non arretrano le capoliste Prometey (101-71 contro TalTech, 27 per Sanon) e Kalev/Cramo 110-88 a Ventspils. Gli estoni ci regalano la storia minors per eccellenza. Una stagione finora superba, 19-1 di record, recente vittoria col Prometey e record di affluenza e anche l'ultima netta vittoria contro un Ventspils in gas. Undicesima consecutiva.

https://twitter.com/BSAagency/status/1749054407273042105
27 per Sanon tutti da dietro l'arco. Show balistico per il talento ucraino che non sarà con la nazionale nella prossima finestra

E dunque? Solo 8 giocatori a referto, attendendo notizie dall'infermeria e dal mercato. Suarez e Hermet out, il prospetto Toom (2002) fuori per la stagione, Mathis e Jackson rilasciati in successione. Dal prossimo turno si attende il debutto di Ben Shungu, pg da Dusseldorf (seconda lega tedesca). Si spera che questa firma sia quella buona e non si esclude di aggiungere un altro straniero. E chissà se tutto fosse filato liscio.

https://twitter.com/bckalevcramo/status/1747671003797262787
La notevole "presenza" di spirito del Kalev/Cramo a Ventspils

Finita qui? Nossignori. Cosa c'è di più minors di non aver una panchina completa? Direi non fare mai canestro. E ci corre in soccorso un altra compagine estone, il Viimsi. Per un record positivo ecco l'antirecord. 24 punti segnati nella trasferta di Tartu. In tutta la partita. 2 nel primo quarto (altro record negativo), 41-8 all'intervallo. 76-24 finale. 16% da 2 e 10% da 3 nella serata nerissima di Kovalov, lungo ucraino, leader della squadra (18 di media con quasi 10 rimbalzi) fermo a 0 punti. Nella seconda partita della settimana, non è arrivata la vittoria, ma almeno un'onorevole sconfitta, 76-87 contro Parnu (Kovalov, 26+10).

Photocredit - Martti Vaidla/KK Viimsi

Chiudiamo sempre con i curiosi Rigas Zelli. In una lega che sta cercando di crescere, la neonata squadra di Riga sta incontrando un buon favore del pubblico avendo il terzo dato medio di affluenza (pur con diversi impianti usati). Le diverse iniziative particolari sembrano aver un discreto successo e la prossima è fissata per il 10 febbraio. Nella partita casalinga all'Arena Riga, (subito successiva a Prometey-Ventspils) scenderà in campo con i fucsia, l'olimpionico del beachvolley lettone Aleksandrs Samoilovs, 38enne molto noto in patria. Sarà un caso, che la partita sarà proprio contro il già citato Viimsi.

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Samoilovs dal beach al parquet per un giorno. Al 10 febbraio

Rigas Zelli che aggiungono anche una firma più convenzionale. Arriva l'ala centro Kamaka Heka dallo Zielona Gora. L'americano di origini Eskimo e Hawaiane andrà a sostituire Lacis, primo giocatore firmato nella storia dello Zelli, che tornerà per i playoffs, dopo aver partecipato alle qualificazioni olimpiche del 3x3 con la nazionale lettone, detentrice del primo titolo della storia in quel di Tokyo 2020.

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photcredit - VEF riga X

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