ZALGIRIS-FENER: il fattore campo incide ancora, Fener di nuovo KO
Alla Zalgirio Arena di Kaunas è un no-game a favore dei padroni casa, contrariamente a quanto era lecito aspettarsi alla vigilia.
Quinta sconfitta consecutiva per il Fenerbahce, mentre lo Zalgiris chiude il girone d'andata con un bilancio incredibilmente positivo, entrando di fatto nella corsa playoff senza se e senza ma.
Il punteggio finale è di 86-66, assolutamente coerente con quanto visto in campo.
LO ZALGIRIS FA SUL SERIO
Prestazione eccellente per lo Zalgiris, che tira con il 63.6% da 2 e il 90% dalla lunetta, sfruttando sì una difesa dei turchi sugli esterni palesemente insufficiente, ma girando veramente bene la palla in fase offensiva e punendo le scelte difensive avversarie di volta in volta.
Bradzeikis e Dimsa ne mettono 17 a testa, Ulanovas ne aggiunge 10, mentre Birutis dimostra una volta di più di valere eccome questo livello, chiudendo con un 15+6 e 27 di valutazione.
In generale, grandissima presenza mentale di tutti i giocatori scesi sul parquet, a certificare una volta di più la qualità del lavoro di coach Maksvitis, serio candidato a coach dell'anno assieme a Penarroya, e una "incoscienza" cestistica che sta davvero svoltando la stagione per i lituani. La leggerezza nel cercare l'extra pass (esemplare l'azione dove Smits e Birutis fanno saltare 4 volte i difensori del Fener) e la capacità di lottare su ogni rimbalzo, anche in sfide proibitive come questa (vinta 36-31), sono due elementi chiave in questo senso. Vediamo per quanto ancora durerà, specie dopo l'infortunio season-ending di Evans e l'innesto di Taylor, ma fino ad ora chapeau allo Zalgiris.
UN FENER INERME
Ci sono giocatori in condizioni fisiche non ottimali, verissimo, ma la prestazione del Fener non può e non deve essere giustificata da questo.
Difficoltà offensive assolutamente eccessive rispetto a quello che è lecito aspettarsi da un backcourt di questa qualità, e se Calathes è questo, così macchinoso e lento nel cercare il vantaggio, allora ecco che la frittata è fatta.
Sono principalmente tecnici i motivi della sconfitta, ma lo strascico mentale è tutto lì da vedere, perchè ci può stare perdere a Kaunas contro lo Zalgiris in un momento no della stagione, ma non può accadere rimanendo così inermi perchè privi di idee e soluzioni come in questo caso.
Si tratta della quinta sconfitta consecutiva per gli uomini di Itoudis (dopo quella subita la settimana scorsa a Bologna), che da un vetta solitaria si ritrovano ora in piena bagarre playoff, ad una sola vittoria sopra l'ottavo posto, dovendo quindi rimettere in moto il motore prima di venire a tutti gli effetti risucchiati dal mucchione a ridosso delle top 8.
La prossima settimana, contro un Pana in ancora più grande difficoltà, è assolutamente necessario ritrovare la vittoria.