Liga Endesa, Jornada 14: "Clàsico" al Barça, cade Tenerife, in tre in vetta
Liga Endesa subito in campo ad inizio anno per la Jornada 14 dopo che la 13 si è chiusa soltanto venerdì 30 dicembre.
Il "clásico" che ha aperto l'anno "liguero", con il successo del BARCELLONA, è stato ovviamente oggetto di nostra analisi separata.
Stesso approfondimento a parte per VALENCIA-FUENLABRADA e GRANADA-BASKONIA, come accade sempre per le squadre impegnate in Eurolega.
E chi poteva essere se non Shannon Evans il protagonista di un successo che dà speranza al Betis? 28 con 6 triple e 4 assist, mentre tra i rivali c'è un buon Brussino da 16, perfetto oltre l'arco.
Gara equilibratissima in cui i locali scappano anche sul +12 ma vi è sempre il rientro ospite. Nel finale Granca non sa approfittare degli errori sivigliani e cade rimettendo in gioco la propria partecipazione alla Copa alla vigilia della trasferta di Madrid.
Punti pesanti per Girona in ottica salvezza mentre per la Penya stop inatteso nel derby catalano.
I locali scappano e poi resistono al ritorno degli uomini di Carles Duran.
Un "Fontajau" al solito esaurito applaude un'altra ottima prova di K.Taylor.
Altro colpo esterno "copero" del Breogan che lascia Zaragoza in fondo alla classifica.
Come a Santiago serve una "prorroga" con Nakic e Happ decisivi tra i galiziani. 18 di Santi Yusta, ma con 1/7 dall'arco, per gli aragonesi.
Ci vuole un supplementare all'Obradoiro per aver la meglio su una Manresa finalmente coriacea e mantenere vivo il sogno Copa in virtù di un record da 7/7.
28 di Robertson e 20 di P.Scrubb da una parte, 21+8 di Martynas Geben dall'altra.
8030 in festa in un Martin Caroena che ha visto Malaga cadere sinora solo contro Madrid.
Terzo quarto da 28-15 decisivo e 5 uomini in doppia cifra tra i locali mentre agli ospiti non bastano discrete prove di Hakanson e Smith.
Inatteso crollo isolano di fronte ad un Murcia che tiene viva la propria candidatura per la Copa.
56-34 il parziale del secondo tempo al ritmo di un buonissimo Radovic (16), mentre tra gli sconfitti ci prova solo Marcelinho (19+6). Decisivo il 50-37 a rimbalzo.