Il cuore di Trento batte forte, si arrende anche il Lietkabelis
Trento vince alla T Quotidiano Arena contro i lituani del Lietkabelis. Nel 13esimo turno di BKT EuroCup, l'Aquila conquista la seconda vittoria in fila dopo la bellissima prestazione vista nella precedente giornata sul parquet dei campioni in carica di Gran Canaria, giocando un'altra partita di grandissimo sacrificio.
76-70 il punteggio finale di Trento-Lietkabelis
La sfida
Trento comincia bene la gara e si porta sul 12-5 grazie canestro da due punti di Myles Stephens, riuscendo così ad andare oltre l'infortunio di Prentiss Hubb costretto ad uscire dopo pochi minuti. I lituani si rimettono subito in partita e con un break di 0-7 impattano sul 12 pari, dopo una conclusione dalla lunga distanza di Deividas Sirvydis. La prima frazione si conclude con i padroni di casa avanti di un possesso pieno sul 20-17 con un tiro da tre punti di David Alviti.
In avvio di secondo quarto, i ragazzi di coach Paolo Galbiati trovano le sette lunghezze di vantaggio (27-20) grazie ancora ad Alviti che giocherà una partita di altissimo livello. L'Aquila capisce di avere l'inerzia del match dalla propria parte e trova il +12 (34-22). Sul finire del primo tempo, il Lietkabelis ha una piccola reazione e riesce a concludere sotto la doppia cifra di svantaggio (35-27), tentando così di rimanere in partita.
Nel terzo periodo, la Dolomiti Energia Trento ritrova un buon vantaggio portandosi sul 44-33 complice un 'altra tripla del numero 4 bianconero (Davide Alviti), ma la compagine ospite non perde lucidità e in un paio di occasioni si porta sul -4. Al 30', però il punteggio vede l'Aquila condurre con otto punti di vantaggio (54-46).
Il Lietkabelis tenta in tutti i modi di provare a recuperare il gap, ma il tentativo viene rimandato al mittente con Trento che regge e con grande determinazione conquista un altra importantissima vittoria per continuare a rimanere in corsa per un post nei playoff. A mettere il punto esclamativo è la schiacciata del +11 di Paul Biligha.
Un successo prezioso per Trento
Al termine della regular season mancano ancora cinque giornate e quindi è ancora presto è per fare calcoli visto che ad eccezione dello Slask Wroclaw (1 W e 12 L), perchè poi dal nono al quinto posto c'è grande equilibrio. In questo momento troviamo in quinta posizione l'Aris Salonicco con 6 vittorie e 7 sconfitte, così come Trento che però ha subito più punti (1059). A seguire con 5 successi e 8 stop ci sono il Buducnost ed il Lietkabelis. Ed infine, penultimi a quota 4 vittorie e 9 k.o i turchi del Turk Telekom Ankara.
Ieri sera, Trento ha conquistato un successo fondamentale nella corsa playoff e lo ha fatto contro una diretta concorrente come il Lietkabelis portandosi così 2-0 negli scontri diretti. La strada è ancora molto lunga e delle prossime cinque sfide tre sono scontri diretti (Turk Telekom, Buducnost e Aris). Gli altri due match sono contro i polacchi dello Slask Wroclaw, gara che l'Aquila non può permettersi di perdere e poi in trasferta sul parquet del Cluj dove vincere non sarà così semplice, ma Gran Canaria insegna che se ci crede tutto può succedere.
Ora l'unica cosa da fare è pensare ad ogni singola partita e già la prossima in Turchia è davvero molto importante per il cammino europeo di una Trento che ovviamente sul più bello non si vuole fermare.
L'Aquila vola con Grazulis e Alviti
Nel successo ottenuto da Trento ai danni del Lietkabelis ad essere decisivi sono stati ancora una volta Andrejs Grazulis e David Alviti.
Il giocatore lettone sta disputando senza nessun dubbio la sua miglior stagione in carriera e a testimonianza di tutto questo ci sono i dati a dircelo. In EuroCup viaggia ad una media di 14.1 punti, 5.7 rimbalzi e 15 di valutazione. All'interno della manifestazione ci sono tanti giocatori di buonissimo livello come lui, ma per l'impatto che Grazulis ha a Trento non sarebbe uno scandalo vederlo nel miglior quintetto della stagione o almeno nel secondo. Contro i lituani ha chiuso con 18 (4/6 da 2, 3/4 da 3, 1/2 TL), 7 rimbalzi e 25 di valutazione. Nel finale ha preso dei rimbalzi offensivi importantissimi che ha convertito in punti.
Tra le note più dolci di Trento oltre a Baldwin c'è anche David Alviti. Dopo le stagioni a Milano dove ha trovato poco spazio, l'ex giocatore di Treviso e Trieste ha deciso di rimettersi in gioco e di farlo con l maglia dell'Aquila. La scelta si è rivelata vincente ed infatti il classe 1996 ha ritrovato fiducia grazie a coach Paolo Gabiati. A causa di un infortunio è rimasto fuori qualche settimana e la sua assenza si è fatta sentire, ma ora è tornato e questo è ciò che conta. 14 punti con 4/5 dalla lunga distanza e 19 di valutazione contro i Lietkabelis.
Photo Credit: Trento