Trento-Hapoel Tel Aviv: Nel 13esimo round di 7Days EuroCup, la Dolomiti Energia Trento reduce dalla sconfitta subita in LBA UnipolSai contro l'Olimpia Milano ne subisce un'altra e lo fa contro l'Hapoel Tel Aviv.

Infatti, tra le mura domestiche della BLM Group Arena la compagine allenata da coach Lele Molin è costretta ad arrendersi alla miglior squadra offensiva della manifestazione.

60-78 è l'esito finale di Trento-Hapoel Tel Aviv

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Trento-Hapoel Tel Aviv: L'Aquila vola nel primo tempo, ma nel secondo crolla

La squadra di casa approccia davvero molto bene la gara portandosi sul 12-4 con una tripla di Matteo Spagnolo, ma gli ospiti con un ispirato Chinanu Onuaku (ex Dinamo Sassari) che scuote i suoi utilizzando la sua fisicità riducono lo svantaggio. Il primo periodo termina in perfetta parità sul 20-20 con Trento che prova a non scomporsi e a rispettare il piano partita scelto dal proprio allenatore.

Nel secondo quarto, il match rimane molto bilanciato con le due squadre che si rispondono a suon di canestri e si va all'intervallo lungo con la Dolomiti Energia Trento avanti di tre punti (40-37) con il 3/3 dalla lunetta di Maximilian Ladurner. Coach Lele Molin va così negli spogliatoi soddisfatto per quello che la sua squadra ha fatto vedere sul parquet nei primi 20'.

Ovviamente non si può dire la stessa cosa nel secondo tempo dove l'Aquila ha subito la forza della compagine avversaria segnando solo 20 punti e subendone 41. Quando accadono queste cose pensare di portare a casa la partita è impossibile. La Dolomiti Energia Trento si è sciolta come neve al sole ed ha permesso all'Hapoel Tel Aviv di fare quello che ha voluto.

Trento-Hapoel Tel Aviv: Un successo prezioso per gli israeliani

Nella pallacanestro come nella vita ci sono delle opportunità che se sei bravo a sfruttare nel migliore dei modi poi raccogli i frutti. Infatti, grazie a questa vittoria gli uomini di coach Danny Franco conquistano con ben cinque turni d'anticipo i playoff di 7Days EuroCup e lo fanno con merito visto che sono la miglior squadra realizzativa della competizione.

A testimoniarlo ci sono gli 87.6 punti segnati a partita, ma poi da sottolineare anche i 40.2 rimbalzi, i 21.2 assist e i 105.3 di PIR. Insomma, la squadra israeliana potrebbe essere una vera e propria outsider, partita inizialmente dalle file posteriori, ma con le carte in regolare per poter dare fastidio in partite da win or go home dove tutto può succedere. Su 13 partite lo score è di 9 vittorie e 4 sconfitte.

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Trento-Hapoel Tel Aviv: La partita di Chinanu Onuaku

Tra i protagonisti di Trento-Hapoel Tel Aviv c'è indubbiamente l'ex giocatore degli Houston Rockets e di Sassari. Il numero 32 degli israeliani ha letteralmente fatto quello che a voluto sotto le plance ed ha chiuso con 22 punti (8/8 da 2) e (6/8 dalla lunetta) nonostante una meccanica molto particolare che non ricorda certo la pallacanestro dei giorni nostri. In più 8 rimbalzi catturati e 35 di valutazione in 24'.

Trento-Hapoel Tel Aviv

I suoi compagni lo sfruttano molto e lui risponde producendo punti preziosi. A volte si prendono scelte affrettate dettate da tanti fattori, ma chissà se qualcuno a Sassari avrà avuto qualche rimpianto dopo questa partita disputata. Sarà un puro caso, ma è stata la sua miglior partita da quando veste la maglia di Tel Aviv, evidentemente il fatto di giocare in Italia gli ha dato qualche stimolo in più.

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