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Liga Endesa in campo per la Jornada 32 spalmata su 4 giorni dopo che si erano già giocati due anticipi a causa degli impegni nelle Final 4 di BCL di Malaga e Tenerife.

Dopo il successo di Malaga su Manresa (97-88) ed il colpo di Murcia sul parquet di Tenerife (109-111), si è completata la Jornada 32 di Liga Endesa, con notizie importantissime sia sul fronte ultima piazza che su quello Playoff.

9 maggio

GIRONA v BETIS 79-90

Girona perde un'occasione d'oro per scrivere un capitolo importante nel romanzo salvezza e con un disgraziato ultimo quarto da 8-28 regala una W chiave al Betis, che raggiunge i catalani a 10W-22L e li supera nello scontro diretto (1/1 ma +3 andaluso).

Addirittura 0-24 il parziale degli ultimi 7'! Ora, battendo eventualmente Granada nella J33, la salvezza del Betis sarebbe cosa fatta.

Il solito fenomenale Jean Montero (sempre 19enne...) guida i suoi con 25 punti, 11 assist e 33 di valutazione, mentre per gli uomini di Aito ha pesato troppo l'assenza di Marc Gasol e la presenza assai limitata nei mezzi di Kameron Taylor.

Il dominicano del Betis diventa il terzo giocatore della storia a realizzare una doppia-doppia con meno di 20 anni. I due che lo hanno preceduto? Sergio Rodriguez e Luka Doncic...

GRANADA v ZARAGOZA 71-68

Luke Maye, con 13 dei suoi 20 punti segnati nell'ultimo quarto, è l'eroe della rimonta che tiene vivo il sogno salvezza di Granada, comunque complicato.

Zaragoza si spegne lentamente dopo aver dominato il primo quarto (14-30) e così arriva la quarta L di fila.

Il primo vantaggio locale arriva dopo 32' sul 59-56 e di lì alla fine saranno decisivi i tanti, troppi errori di una squadra aragonese palesemente caratterizzata dalla mancanza di obiettivi reali in questa fase, con la salvezza raggiunta da tempo e col fardello della sequenza negativa di inizio stagione a togliere ogni sogno verso i piani superiori.

10 maggio

BILBAO v BREOGAN 83-66

Gara senza grandi significati di classifica che si aggiudicano i baschi, i quali nonostante si tratti di ipotesi oltre la pura fantasia, restano matematicamente in corsa per i Playoff. Importante comunque il fatto che Bilbao con questa posizione di classifica si assicuri una partecipazione europea per la stagione prossima.

19 e 20 di Kyser e Smith tra i locali, solida prova di sostanza di Ethan Happ (12+5).

Determinante il 27-12 del terzo quarto.

11 maggio

BADALONA v BASKONIA 77-86

Parte forte la Penya ma l'impressione che a quei ritmi prima o poi sarà la gara dei baschi è evidentissima.

Costello e Howard tengono a contatto gli ospiti fino al ricongiungimento e al sorpasso del terzo quarto. Lì la resistenza "verdinegra" balbetta ed ecco che Darius Thompson diventa decisivo per il parziale finale, efficace anche quando negli ultimi minuti perfino la splendida macchina da canestro di Penarroya si ferma un poco.

25 di Howard, più efficace da due (7/8) che da tre (3/13), leadership totale di Thompson (11+5 senza perse) e 12 con 7 rimbalzi e 4 stoppate di un Costello eccellente.

Kyle Guy (4/9 da tre) e Tomic (12+7) non bastano ad una Joventut molto vicina a chiudere al settimo posto.

Baskonia che resta saldamente al comando insieme al Barça, col quale si giocherà la prima piazza domenica in un duello fantastico al Buesa (h.1830).

FUENLABRADA v GRAN CANARIA 81-97

Non poteva esserci partita ed è stato così. Qualcosa di simile all'equilibrio e poi scatto isolano con un parziale di 42-64 nei quarti centrali. Il resto è pura academia. 16+6 di un sempre più convincente Khalifa Diop.

"Granca" avvicina la sesta piazza con una W di vantaggio su Badalona ed il 2/0 nello scontro diretto. Basterà un solo successo nelle ultime due (oppure una sconfitta della Penya) per sigillarlo.

23 di Prince Ali per un Fuenlabrada che non vede l'ora di mettere fine a questa stagione disgraziata.

12 maggio

BARCELONA v OBRADOIRO 94-77

Qualche incertezza iniziale, primo quarto chiuso sul 15-21, poi il Barça ingrana le marce alte e si porta sul 35-32 di metà gara.

Nonostante l'infortunio di Vesely nei primi minuti di gara, è Mirotic a guidare i blaugrana ad un successo chiaro e senza alcuno spreco particolare di energie a meno di 48h dalla grande sfida del Buesa, dove sarà in palio il primo posto contro il Baskonia.

27+10 del montenegrino e distribuzione dei minuti pressochè perfetta.

19 di un sempre positivo Kassius Robertson tra gli ospiti, che allontanano il treno europeo per la prossima stagione.

VALENCIA v REAL MADRID 68-79

Non c'è tregua per la squadra di Chus Mateo, reduce dall'impresa storica di gara 5 col Partizan. Venerdì sera sul parquet della Fonteta e poi subito via verso la Gran Canaria Arena, dove domenica all'ora di pranzo ce la si vedrà coi campioni di Eurocup.

Contro Valencia arriva un buon successo grazie soprattutto ad eccellenti prove di Yabusele (25) e Hezonja (20). 19'25" sul parquet per Eli John Ndiaye, 19 anni a fine giugno. Per lui 2 punti e 6 rimbalzi, con alcune cose veramente interessanti oltre ad ovvie e comprensibilissime ingenuità.

Valencia con il solo Webb al livello richiesto ed ora con una sola gara di vantaggio su Murcia nella corsa all'ottavo posto. E proprio contro Murcia i taronja hanno un pericolosissimo 0/2, figlio del 74-75 interno e del 90-82 fuori casa.

Il calendario presenta però un aiuto sotto forma della trasferta di domani sul parquet del Fuenlabrada ormai retrocesso. All'ultima arriverà il Breogan alla Fonteta. Più dura per i rivali allenati da Sito Alonso nella corsa alla postseason: domani in casa con Bilbao, poi nella Jornada 34 trasferta al Palau con il Barça.

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