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Weekend caldissimo e denso di grandi partite in Liga Endesa: jornada 26 che è il turno dei derby, di Marcelinho che diventa leggenda e di partite al cardiopalma.

GIRONA -MANRESA 83-84

Derby catalano che va a Manresa, col brivido. La squadra di Pedro Martinez comanda la gara dalla palla a due, ma rischia una clamorosa rimonta nell'ultimo quarto (23-11), non concretizzatasi per pochissimo.

Manresa domina a rimbalzo 45-31, nonostante il pessimo 13/18 di rapporto assist/palle perse. Sforzo comune e collettivo dei manresani che si oppongono ai 22 di Iroegbu e continuano a inseguire il sogno playoffs.

GRANADA - MALAGA 62-90

Dopo il KO di settimana scorsa con Madrid, Malaga riparte col suo rullino di marcia, asfaltando Granada senza appello.

6 assist e 23 palle perse per i padroni di casa: un disastro vero e proprio. I malagueni ancora distribuiscono lo sforzo: 15 di Djedovic e altri tre uomini in doppia cifra in una gara in cui le rotazioni sono state molto ampie.

OBRADOIRO - BREOGAN 83-72

Vero e proprio scontro salvezza, oltre che derby della Galizia. Vincere per Breogan avrebbe voluto dire prendersi 2W di vantaggio di rivali e metterli nelle sabbie mobili. Obradoiro aveva come imperativo vincere per lottare sino all'ultima giornata con i corregionali.

La squadra di Moncho Fernandez inizia fortissimo e ad inizio quarto quarto è a +18. Partita finita? No. Breogan reagisce, torna a -5, sfiora la rimonta, ma poi Pustoviy chiude i conti evitando la frittata. 19+6 per lui. Momirov spara dall'arco per gli ospiti, ma è mancato l'apporto di Sergi Garcia. La permanencia è tutta da ricostruire.

https://twitter.com/OBRADOIROCAB/status/1771669073950069037

ANDORRA - ZARAGOZA 85-80

Altra gara importante per la salvezza. Andorra che comanda per lunghi tratti, poi anche qui gli aragonesi tentano la rimonta che, di nuovo, non arriva. Jean Montero è ancora decisivo con 18+3+4.

Dall'altra parte Smith ne fa 21, mentre Bell-Haynes fa solo 1/6 da lontano. Andorra continua così a mantenersi a distanza di sicurezza dalla zona pericolosa.

PALENCIA - REAL MADRID 78-86

Ultimissima contro primissima. Primo tempo comandato dal Real, poi nel secondo la squadra di casa ci prova, si avvicina sensibilmente, ma non arriva nessuna pazzesca sorpresa.

21 per Jaylen Hands, 15 per Van der Vuurst. Dall'altra parte hanno dettato legge i due dominatori della Liga: tali Facundo Campazzo (15+5+6) e Dzanan Musa (21). Qualche problema di troppo per i madrileni, ma alla fine la W arriva, come sempre.

TENERIFE - GRAN CANARIA 93-92

Derby delle Canarie dalle mille emozioni; alla fine vince la squadra che nel 2024 è stata più continua. Negli ultimi minuti thriller è duello a suon di triple tra Kyle Guy e AJ Slaughter. Marcelinho dalla lunetta fa 1/2 e +2, Granca la pareggia, ma con pochi secondi rimasti Vidorreta disegna una rimessa perfetta e, a tempo scaduto, Abromaitis si guadagna i liberi della vittoria.

24 di Guy, 22 di Shermadini e 20+4+5 di uno straordinario ed eterno Marcelinho Huertas che è entrato nella leggenda: primo assistman di sempre nella storia della Liga! Abbiamo finito gli aggettivi per un giocatore il cui amore per il gioco è andato oltre.

Dall'altra parte 20 di Shurna e 17 di Slaughter, ma a Gran Canaria oggi manca qualcosa che i rivali hanno e con cui hanno vinto nonostante il 22% dall'arco.

https://twitter.com/ACBCOM/status/1771909901570257245

VALENCIA - MURCIA 83-82

Partita stranissima, indecifrabile, di su e giù. Valencia controlla il primo tempo, gira intorno al +20 di vantaggio e sembra mettere in ghiacciaia la partita. Poi un terzo quarto assurdo da 7-27 ribalta tutto ed è Murcia a condurre ad inizio quarto periodo. Poi la gara viaggia sull'equilibrio finché una delle classiche penetrazioni brucianti di Chris Jones decide la partita.

Era partita molto importante per il posizionamento in griglia playoffs. Valencia aggancia così Murcia, nonostante confermi il periodo ondivago. 16 di Ojeleye e 15 di un redivivo Claver, decisivi. Per gli universitari stupenda prestazione di Todorovic (19+10), insieme ai 14 di Caupain.

BILBAO - BASKONIA 82-80

Alla Bilbao Arena è atmosfera stupenda: il derby basco è gara sentitissima. E infatti l'intensità è alle stelle, così come lo sforzo profuso da entrambe le squadre. Grande equilibrio, vantaggi risicati e risposte colpo su colpo. Nel finale Killeya Jones fa 2/2 dalla lunetta, ma anche Miller-McIntyre e +1 Baskonia a 9 secondi dalla sirena. Nell'ultima azione, però, tripla sontuosa di Kullamae (video sotto) che fa impazzire il popolo di Bilbao.

Tra i padroni di casa Killeya-Jones è dominante (22+7), mentre tra gli ospiti proprio Miller-McIntyre sforna un'altra prestazione di grande livello (21 punti e 7 assist), una delle tante negli ultimi mesi. La squadra di Ivanovic, però rischia in ottica playoffs.

https://twitter.com/bilbaobasket/status/1772005768008503534

JOVENTUT - BARCELONA 75-93

Della vittoria solida e ampia del Barça nel derby catalano che faceva da match di cartello della jornada vi abbiamo parlato nel dettaglia nell'articolo a parte.

Real sempre primissimo a 23/3, Malaga che insegue (21/5). Poi il Barça (17/9) prima del gruppone a 16/10 formato da Valencia, Tenerife, Gran Canaria e Murcia. Manresa ottava a 15/11 che lotterà fino all'ultimo con Badalona e Baskonia, entrambe a 14/12. Poi Bilbao sicuramente salva (11/15), Zaragoza e Girona (10/16) e Andorra (9/17). Poi piena lotta salvezza: Obradoiro, Breogan e Granada a 7/19, infine Palencia a 5/21.

Le diverse facce dell'Olimpia, la spia della riserva Virtus. I Play-In sono la via giusta?
Il derby catalano è del Barça di Rubio