Non si ferma la corsa del Partizan, che conclude un perfetto doppio turno vincendo sul campo dello Zalgiris e conquista la quarta vittoria nelle ultime cinque partite grazie ad un ottimo primo tempo difensivo. Un successo molto importante anche per quanto riguarda la classifica dei serbi che agganciano proprio lo Zalgiris e superano l'Efes, uscito sconfitto dal Pireo.

Per i lituani, invece, si tratta della terza sconfitta consecutiva. Dopo un periodo molto buono, che li aveva portati in alto in classifica, lo Zalgiris ha un pochino frenato la sua corsa mostrando i suoi limiti, che sono emersi anche questa sera.

Analizziamo Zalgiris-Partizan 74-88 nei classici 3 punti di Eurodevotion.

La difesa dei serbi nel primo tempo è decisiva

La partita inizia con un canestro di Smits che firma il primo e unico vantaggio lituano della partita. La squadra di Maksvytis infatti, per tutto il primo tempo, ha fatto tantissima fatica a trovare la via del canestro per merito dell'ottima difesa degli avversari ed è stata costretta ad inseguire per tutta i 40 minuti.

Ricordiamo tutti le pessime prestazioni difensive della squadra di Obradovic ad inizio stagione, oggi parliamo di tutt'altra cosa. Il miglioramento nel corso della stagione da parte dei serbi è sotto gli occhi di tutti. Nella partita di questa sera si è vista un'ottima difesa di squadra e una grande applicazione difensiva da parte di tutti i giocatori. Nella metacampo offensiva, invece, il talento non è mai mancato e la combinazione delle due cose non può che portare a grandi cose, e infatti i primi venti minuti si sono chiusi sul 47-30 in favore dei serbi.

Nel terzo quarto l'intensità della difesa del Partizan è calata e lo Zalgiris ha trovato un po' di fiducia in attacco. Sostenuta dal pubblico della Zalgirio Arena, ancora una volta sold out, la squadra lituana ha iniziato a segnare anche dei tiri che nel primo tempo non entravano ed è tornata a -6. L'inizio di quarto periodo, però, ha messo fine a qualsiasi speranza di rimonta. Il Partizan, in pochi minuti, ha piazzato un parziale di 11-2 che ha rispedito indietro gli avversari e ha chiuso la partita.

Sei giocatori in doppia cifra per il Partizan

Nella partita di questa sera, oltre ad una grande difesa, si è vista tutta la qualità offensiva dei giocatori di Obradovic. Non c'è stato un solo protagonista, ma tanti protagonisti diversi che si sono alternati nel corso della partita. Il più costante nei 40 minuti è stato Papapetrou che con i suoi 17 punti ha realizzato il season high in Eurolega. Il greco, prima di oggi, era andato solamente due volte in doppia cifra, a dimostrazione che la sua stagione, fino ad ora, non è stata delle migliori, ma questa sera si è finalmente rivisto il Papapetrou dei tempi del Pana.

Punter (14 pt) e Lessort (14 pt) hanno giocato un buon primo tempo nel quale hanno creato diversi problemi alla difesa avversaria, l'ex Olimpia con la sua rapidità e il francese con la sua fisicità. Entrambi sono calati nella seconda metà di gara quando lo Zalgiris ha provato a rientrare, ma resta quanto di buono fatto nei primi due quarti.

Fondamentale il ruolo di Exum (11 pt) che, quando era mercato da Lekavicius, ha sfruttato il suo fisico e ha portato più volte il lituano spalle a canestro creando numerosi vantaggi non solo per lui, ma anche per i compagni. In doppia cifra anche Leday e Nunnally, che ha segnato tutti i suoi 10 punti nell'ultimo quarto.

Terza sconfitta consecutiva per lo Zalgiris

Lo Zalgiris aveva reagito molto bene alla perdita di Evans, vincendo quattro partite consecutive, ma ora, che è arrivato anche l'infortunio di Taylor, si sente la mancanza di un giocatore che sappia prendersi la squadra sulle spalle. Lo Zalgiris ha tanti buoni giocatori, che se inseriti nel giusto sistema sanno rendere molto bene, ma nessuno di loro ha le caratteristiche del classico go to guy.

Considerato l'impatto che Evans ha in questa squadra, mi aveva sorpreso la serie di risultati positivi dopo il suo infortunio, ma ora sembra che un calo sia inevitabile. Trovare delle alternative quando si fa male il tuo giocatore migliore è possibile, ma fino ad un certo punto, alla lunga la sua assenza si fa sentire. E ora in casa Zalgiris l'assenza di Evans si sta facendo sentire parecchio. Bradzeikis sta continuando a fornire ottime prestazioni - 17 punti anche questa sera - ma non basta. Serve un maggiore contributo da parte di tutti.

Il calendario non è dalla parte dei lituani, che nelle prossime tre partite incontreranno in ordine Baskonia, Real Madrid e Barcellona, le ultime due in trasferta. Il rischio è quello di allungare la serie di sconfitte e allontanarsi dal gruppone di squadre che lottano per un posto ai playoff, ma, in questa Eurolega più che mai, sappiamo che ci si può aspettare di tutto quindi non ci resta che aspettare il verdetto del campo.

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