Minors d'Europa#21: Cska rimonta scacciacrisi, Forfait e polemiche Prometey
Tutto il mondo è paese vale anche per la pallacanestro. Crisi, mercato, finali al cardiopalma e ovviamente polemiche, non difettano anche nel magico mondo delle minors d'Europa.
VTB League: OT per tutti, Cska redenzione, Zenit rimonta
Con la Bnxt League ferma, non è mancato lo spettacolo nelle altre leghe. Come appuntato settimana scorsa, è andato in scena Cska-Unics, con i verdi di Kazan ad espugnare la Megasport Arena sulle ali del solito Dimitrijevic formato Mvp al career-high da 38 punti. Cska alla quarta sconfitta consecutiva, per la prima volta nella storia della VTB League.
Leadership solitaria Unics alquanto effimera. I ragazzi di Perasovic cadono a Perm. Perm, squadra caldissima, 3-1 nella seconda fase, battendo Cska, Unics e saldamente al quinto posto, vero ragionevole obiettivo di questo stage. Unics che cade dopo 7 vittorie consecutive. Ultima sconfitta il 13 gennaio, proprio contro Perm e sempre di 2 punti. 80-82 in quest'ultima uscita, con Bako che sbaglia un facile tocco a rimbalzo offensivo per rimandare tutto all'overtime.
Overtime protagonisti delle altre due sfide del raggruppamento elite. Zenit continua il suo percorso vincente, ma questa volta tortuoso. 98-91 contro l'Enisey dopo 2 supplementari. Huertel (18+13 assist) e Frazier (25), ma decisivi nell'allungo finale, Kuric, Moerman e Karasev precisissimi dall'arco.
Il Cska riacciuffa partita e vetta, dopo un finale da suicidio collettivo della Lokomotiv Kuban, che cade in casa dopo 12 vittorie consecutive. I ragazzi di Sekulic, disperdono un vantaggio in doppia cifra negli ultimi 3 minuti di gioco, sbagliando la tripla aperta della vittoria con Scherbenev. Melo Trimble, ispiratore della rimonta con Kurbanov, sigla il suo career-high da 26 punti in VTB, e il Cska reagisce al periodo negativo. Solo 4 punti nell'extra time per la Loko, che spreca una grande occasione per tornare sotto le prime tre. Sekulic si può consolare con la firma di Patrick Miller, esperta point guard ex Bamberg che ha da poco concluso il campionato in NBL, a 19 di media coi Cairns Taipans.
PAF League: Ubi maior, Minors cessat. Bufera sul Prometey
Il tema format, calendari e load management è centrale nel dibattito sull'Eurolega attuale e soprattutto futura. Per non esser da meno, anche in PAF League è esplosa la questione, a causa della scelta della squadra principale della lega, il Prometey.
Con preavviso insufficiente (meno di 24h) il Prometey ha chiesto di posticipare la partita contro gli estoni del Tartu. Gli ucraini, negato il posticipo, hanno annunciato prima e fatto seguire i fatti poi, la loro assenza, incorrendo in un 20-0 a tavolino, una multa e il rischio di espulsione in caso di secondo forfait (scongiurato, grazie al rinvio contro il TalTech). Facile, e non peregrina, dietrologia, vede il Prometey interessato a preparare al meglio, i quarti di Eurocup a Bourg, e anche la remota possibilità di raggiungere il Kalev/Cramo al primo posto.
Una scelta, che ha fatto insorgere diversi addetti ai lavori locali, che accusano di antisportività e disinteresse verso la LatEst League, aggiungendo che il Prometey, non ha neanche aggiunto troppo alla lega stessa in questi anni, utilizzandola, piuttosto che esser d'aiuto a dare visibilità e crescita alla lega baltica.
Le altre squadre si son mosse in campo e sul mercato, prima della scadenza dell'11 marzo. Parnu ha dovuto trovare il sostituto dell'ottimo Isaiah Hart (14+4,5 assist di media) per non meglio precisate ragioni mediche. Firmato al suo posto, il giramondo Brandon Alston. Si rinforzano anche i capoclassifica del Kalev/Cramo, visti i tanti infortuni. Firmato il centro canadese, Grant Shepard, 2.10, proveniente dal Portogallo, ed ex campione del mondo under 19 a Il Cairo contro l'Italia di Pajola e Caruso.
Nel big match di settimana, nel derby storico lettone tra VEF e Ventspils, i bianconeri dilagano oltre i 20 punti dopo un inizio shock 0-12. Ancora impattante il neo arrivato Whittington e altro ventello per il giovane Blums.
Minors da Eurocup: La corsa del Cluj
Abbiamo detto del Prometey, sorpresa della scorsa Eurocup, facciamo un veloce focus sulla sorpresa di questa edizione della seconda competizione ECA, i rumeni del'Universatea Cluj. I ragazzi del vulcanico coach, Silvasan, stanno mettendo sulla mappa la Romania e domani cercheranno di far valere il fattore campo per superare i London Lions.
Nella Liga Nationala Baschet, Cluj è imbattuta, con un record da 29-0 (divisa nelle due fasi, di un format particolare, con due gironi da 9 squadre, che diventano da 10 e 8, in base ai risultati della prima fase). Nell'ultima giornata, i bianconeri son scampati alla prima sconfitta, contro i maggiori rivali dell'Oradea recuperando un deficit di 5 punti negli ultimi secondi grazie ad un'interferenza su un tiro da 3 (si da 3) e ad un autocanestro game-winner decisivo per 84-85 finale. Dj Seeley mvp, per una squadra che sta crescendo progressivamente nelle ultime stagioni e può ambire a diventare il traino del movimento rumeno.