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EuroCup- La Dolomiti Energia Trento cade sul parquet del Veolia Towers Hamburg e dice addio così alla possibilità di provare a conquistare un pass per i playoff nell'ultima giornata contro lo Slask Wroclaw. Infatti, gli uomini di coach Lele Molin perdono 89-87 in una giocata con grande sacrificio che però non è bastato ad evitare la sconfitta.

EuroCup: Veolia Towers Hamburg-Dolomiti Energia Trento

I primi 10' alla Edel-Optics.de Arena di Amburgo tra Veolia Towers Hamburg e Dolomiti Energia Trento sono davvero equilibrati con le due compagini che si alternano il vantaggio, ma al termine del primo periodo ad essere avanti è l'Aquila sul punteggio di 22-26, grazie ad una tripla di capitan Toto Forray.

In avvio di secondo quarto, la compagine trentina si porta sul +8 (24-32) con un paio di canestri di Matteo Spagnolo che giocherà una partita superlativa e poi capirete il perchè, ma i padroni di casa con Childs e Polite accorciano subito sul -2 (30-32). Il match rimane equilibratissimo tanto che si va all'intervallo lungo sul 44-45 in favore della Dolomiti Energia Trento con un piazzato di Maximilian Ladurner.

L'inizio della terza frazione è favore ai tedeschi che si portano sulle sette lunghezze di vantaggio (52-45), ancora con un inarrestabile Childs, ma i ragazzi di coach Lele Molin non vogliono per nessun motivo gettare la spugna ed impattano sul 55-55 con un altro canestro di Spagnolo. I padroni di casa non ci stanno allungano sul +9 (69-60) grazie ad un canestro dalla lunga distanza di Meisner e poi chiudono al 30' avanti di otto 72-64 dopo l0 '1/2 dalla lunetta di Polite che chiuderà la sua gara con 27 punti e 28 di valutazione.

Negli ultimi 10' succede davvero di tutto com la Dolomiti Energia Trento che rimette la testa avanti in diversi occasioni, ma i tedeschi non vogliono proprio sapere di perdere e con una tripla di Polite a 1'42" allungano sul +5 (89-84) e provano a chiudere la gara, ma l'Aquila punisce subito con la stessa moneta grazie a Drew Crawford per il -2 (89-87). Nei secondi finali Trento ha la possibilità di portare a casa i due punti della vittoria, ma le triple di Flaccadori, Grazulis ed un tiro da due di Atkins non vanno a buon fine e quindi vince Hamburg che conquista così il pass per i playoff ed elimina l'Aquila.

Oltre a Polite per i padroni di casa da sottolineare la prova di Yoel Childs che in chiude in doppia con 18 punti, 20 rimbalzi e 36 di valutazione. Protagonista per i tedeschi anche Meisner con 16 punti .

Alla Dolomiti Energia Trento non bastano i 21 punti di uno strepitoso Matteo Spagnolo ad evitare la sconfitta più dolorosa della stagione.

Dopo la sconfitta contro il Lietkabelis del turno precedente subita in casa, questa volta davanti ai propri tifosi la Leonessa si regala un successo contro la compagine slovena. Gli uomini di coach Alessandro Magro vincono in volata dopo aver toccato un vantaggio piuttosto consistente. Al PalaLeonessa il finale è 84-82, con Kenny Gabriel, John Petrucelli, Tai Odiase, CJ Massinburg ed Amedeo Della Valle in doppia cifra.

EuroCup: Germani Brescia-Cedevita Olimpija Ljubljana

La Germani Brescia aggredisce subito la partita da vera Leonessa ed allunga sul 13-4 con un 2+1 Tai Odiase.

Gli uomini di coach Alessandro Magro controllano l'inerzia della gara e chiudono al 10' sul 24-16 dopo un Mike Cobbins. Nella seconda frazione, i padroni di casa allungano sulla doppia cifra di vantaggio con una tripla di CJ Massinnburg (37-27). Trascinata dall'entusiasmo del PalaLeonessa, Brescia vola sulle sedici lunghezze di vantaggio (52-36) con i liberi di Amedeo Della Valle.

In avvio di terza frazione, i padroni di casa volano sul +18, ma in pochi minuti gli sloveni riaprono la partita ed accorciano sul - 7 (54-47) con un break di 0-11. La Leonessa però non ci sta e riallunga sul +10 (61-51), il Cedevita prova in tutti i modi a rimanere sotto la doppia cifra di svantaggio, ma al 30' il tabellone del PalaLeonessa dice 69-57 dopo una tripla di CJ Massinburg.

Nell'ultimo quarto, gli ospiti con uno scatenato Josh Adams arrivano ad un solo possesso di distanza 70-67 dopo break di 1-8. Grazie a Matkovic, il gap si riduce ulteriormente sul -2 (71-69), ma la Germani Brescia con una tripla di Kenny Gabriel prova a spegnere il tentativo di rimonta e dà le otto lunghezze di vantaggio ai suoi (83-75).

La compagine slovena però non si abbatte e con il duo Ferrell-Adams accorcia ancora sul -3 (83-80), ma non basta perchè a vincere è la Leonessa.

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