Liga Endesa, J29 | Il record di punti della battaglia pirotecnica tra Valencia e Baskonia
La jornada 29 di Liga Endesa vede in copertina la vittoria del Barça e soprattutto la sfida infinita a suon di triple tra taronja e baschi.

Granada-Manresa 86-80
Manresa perde una di quelle partite sanguinose se sei una squadra che vuole stare tra le prime otto. Granada, invece, si regala ancora una speranza in ottica salvezza provando una remuntanda che ha quasi dell'impossibile.
I catalani sono avanti tutta la gara, poi Granada reagisce con un parziale di 26-12 nell'ultimo quarto e si prende la W con un canestro decisivo del nostro Riccardo Visconti. Il trionfo sta nel dominio a rimbalzo (43-25), nonostante le 19 perse e il 21% da tre. Non bastano per gli ospiti i 23 punti di Cameron Hunt.
Zaragoza-Gran Canaria 87-97
Partita serrata di grande equilibrio tra due squadre che lottano per i playoff: alla fine la spunta Gran Canaria con i 31 punti segnati nel quarto periodo. 42% da tre, 28 assist, 12 perse: quasi la partita perfetta per i canarini.
La copertina se la prende John Shurna con 24 punti e 5/7 dall'arco, 2 rimbalzi e 6 assist. Fosse stato sempre questo avrebbe giocato in Eurolega…
Breogan-Joventut 65-82
Dominio verdinegro sin dalla palla a due. All'intervallo è +19 ospite e da lì gli uomini di Dani Miret non si guardano mai indietro e non rischiano nulla dando continuità al proprio percorso per stare dentro le migliori otto della competizione.
Tutto questo nonostante solo 4 triple segnate e il 21% da tre. La Penya però fa il vuoto in area e il maggior interprete non può che essere il solito Ante Tomic, 16 punti, 10 rimbalzi e 4 assist. Ormai i galiziani sanno di potersi godere una salvezza tranquilla e allora hanno iniziato a lasciare anticipatamente la presa.
Tenerife-Coruna 92-83
Tenerife, se non contro il Real Madrid, non perde più. Che continuità, che solidità l'eterna squadra di Vidorreta. Solito controllo chirurgico dei ritmi e dei momenti della gara. 22 assist, 8 perse: appunto, grande controllo.
Marcelinho è ancora una volta enciclopedico (17+4+7) e, oltre a Shemardini, al suo fianco ha un sempre più caldo Abromaitis (17+7 con 5/9 dall'arco). I tinerfeni giocano ormai col pilota automatico.

Girona-Real Madrid 71-79
Un Real Madrid ferito che vede le sue speranze di proseguire in Eurolega ridotte al lumicino vince a Girona con una gara più o meno sempre in controllo, però affatto brillante. Tuttavia in Liga Endesa è la 17esima vittoria consecutiva e ora il campionato nazionale diventerà l'obiettivo unico e decisivo che, forse, comunque non salverà la stagione del Real e di Chus Mateo.
Musa ne fa 22 con 6/7 dall'arco con una di quelle prestazioni offensive che non sempre riesce ad offrire con continuità e che è la differenza tra un Real altalenante e vincente. Anche Campazzo fa 11+3+7 dopo il nervosismo del Pireo.
Ora ci sarà da tirare fuori una o due partite d'orgoglio alla Movistar Arena per allungare la serie con l'Olympiacos.

Valencia-Baskonia 125-128
Spettacolo totale alla Fonteta per una gara che di solito è al sapore di Eurolega e che oggi, per i valori tecnici e lo show, certamente lo è stata. Ritmi forsennati, battaglia totale, triple pazzesche, doppio supplementare che è valso la somma di punteggi più alta nella storia della Liga Endesa.
Il Baskonia guida nel punteggio per quasi tutta la partita sulle ali di un Markus Howard che è ritornato ai suoi livelli da alieno che quest'anno si erano visti molto di meno. Un altro che ultimamente sta giocando a livelli paradisiaci è Jean Montero e infatti è lui che porta Valencia alla proroga e regala uno scontro epico con la guardia avversaria.
Il domenicano fa 32 punti, 6 rimbalzi e 7 assist; Howard risponde con 36 punti e 8/12 dall'arco al termine di una gara in cui ha messo qualsiasi cosa dall'arco. Troppo importante, come sempre, l'apporto dell'ineluttabile Trent Forrest, 27+8+6.
Ci sarebbero mille azioni da condividere; ne riportiamo qua sotto una delle innumerevoli. Intanto il Baskonia ora fa sul serio per entrare ai playoff.
Andorra-Lleida 96-79
Andorra stravince senza appello e approfitta di una non-partita degli ospiti che collezionano 25 palle perse.
Il mattatore di serata è il leader offensivo andorrano, Jerrick Harding: 25 punti, 4/8 dall'arco e 26 di valutazione. La squadra del Principato prende un'altra vittoria che rende la salvezza ancora più agevole, ma anche Lleida è piuttosto tranquilla.
Bilbao-Murcia 80-83
Bilbao festeggia davanti al proprio pubblico la FIBA Europe Cup, il primo trofeo internazionale nella storia del club. Ed è ovviamente già festa.
La partita, però, sembra un monologo di Murcia, quando improvvisamente c'è la rimonta di casa. Sotto di 20 punti, i baschi piazzano un parziale di 34-16 e portano la gara al supplementare con una tripla di Frey negli ultimi secondi. Alla fine gli universitari riescono a rivincerla meritatamente.
Partita elettrizzante, emotiva, ma tecnicamente rivedibile e decisamente non eccelsa. Fondamentale l'apporto di Antetokounmpo che inizia a carburare e l'11+10 di Kurucs. Ai padroni di casa non bastano Abdur-Rakhman e Frey.
L'altro partidazo della jornada 29 di Liga Endesa, quello tra Barça e Unicaja Malaga, ve lo abbiamo raccontato a parte nei dettagli.