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Round 25 anche per la giovane Alba che ospita il Valencia di Mumbru. Assenze importanti, con Thiemann ancora fuori per i postumi della botta alla testa la settimana scorsa, fuori anche Toure e l’ex Milano Brandon Davies.

La partita

Primo quarto di generale equilibrio, ad una prima folata targata Ojeleye e Chris Jones risponde Spagnolo (sempre utile dalla panchina) oltre all’ex NBA Matt Thomas che si fa vedere ispirato da tre.

MATT THOMAS: troppo solo stasera

Due falli fotocopia di Harper (sfondamento su Matisseck) aprono il secondo quarto, accompagnato da un Procida protagonista in attacco, un Koumadje coinvolto e un Justin Bean in crescita. Jovic riesce a recuperare e gioca, nonostante i dubbi della vigilia, e guida nel secondo quarto una squadra connessa, consapevole della partita scivolosa. Ojeleje e’ spina nel fianco per la poca fisicita’ degli esterni berlinesi (Spagnolo, lo stesso Matisseck, Thomas), buttandosi a canestro e guadagnando liberi (10 a 2 valenciano al 20’) facendo pagare all’Alba le gia’ 8 palle perse al 15’. Matt Thomas non ci sta e con la terza tripla di serata riporta i suoi sul -5, Ojeleje continua nella sua buona serata da tre mentre Wetzell fa ricredere i buoni giudizi espressi la settimana scorsa.

Anche Eurolega confermava.

Avanti il Valencia a fine primo tempo, grazie alla qualita’ migliore del roster, principalmente, facendo attenzione ad attaccare i point-of-attack richiesti da coach Mumbru. 30-42 per i valenciani a fine primo tempo.

Riparte forte il Valencia, con 15-7 in un amen, confermando l’ottima serata al tiro da tre con il 53% a meta’ terzo quarto. +20 e massimo parziale spagnolo: la partita di fatto finisce qui. Quarto che rimane sullo stesso differenziale, punto piu’ punto meno, che si chiude con rubata e schiacciata di Procida (da highlight). 45-65 al 30’. Ultimo quarto di lungo garbage time, che serve solo a fissare il punteggio: sara’ 66-81 il finale.

Cultura del Esfuerzo

Valencia che conferma di essere un’ottima difesa, la seconda di tutta l'Eurolega prima della palla a due, concedendo solo 30 punti nel primo tempo e 63 al fischio finale. Cultura del Esfuerzo: risponde subito alla sberla di due giorni fa presa dalla Stella Rossa, nonostante Inglis e Harper da mani nei capelli. Giro palla ottimo, difende bene il proprio tabellone, tira bene da tre: Ojeleje MVP della partita. 4-4 nell’ultimo mese, ma tre vittorie nelle ultime 4: cammino da play-in e che non si preannuncia facile, dovendo affrontare Oly, Virtus, Barcellona e Fener nelle prossime quattro. Hanno pero' messo tutte le basi per giocarsela fino in fondo.

Per la giovanissima Alba, visto l’andamento della partita altroche giovane, profetiche le parole di coach Gonzalez nel prepartita: tanti a pochi i rimbalzi (27-41), come due sere fa contro l’Oly non permettono alla squadra di stare in partita, pagando lo sforzo gia’ al venticinquesimo. La partita dell'Alba finisce li.

Nulla da Sterling Brown (negativo nelle ultime giornate, 6/21 da tre nelle ultime 5 partite) , troppo solo Matt Thomas, Procida meritava qualche minuto in piu’ mentre Spagnolo fatica la fisicita’ dell’Eurolega, c’e’ poco da fare – soprattutto dietro ovviamente. Troppo pochi i tiri liberi tirati dall'Alba, attaccando poco il canestro e affidandosi a long 2s estemporanei. Bene Koumadje stasera, spesso goffo in questi primi 2/3 di stagione. Alba prima squadra a toccare le 20 sconfitte stagionali (seguira' l'Asvel poco dopo), le ultime due buone figure contro Stella e Olympiacos avevano forse un po' illuso: squadra scarica stasera.

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PHOTO-CREDIT: Euroleaguebasketball.net

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