OAKA è amara per la Virtus, vince il Panathinaikos dopo un tempo supplementare
La Virtus getta dai polpastrelli di Jaiteh una grande occasione, il Panathinaikos vince, dopo un tempo supplementare, grazie ad una tripla di Williams, una partita che sembrava diventata bianconera almeno tre volte.
I padroni di casa vincono 88-85. MVP Derrick Williams con 26 punti, 5/8 da tre e 8 rimbalzi. La Virtus perde, oltre alla partita, una grandissima occasione.
Il break green del terzo quarto
Il parziale del terzo quarto (29-21) guidato da Wolters, Lee e Williams, con una scarica di triple che ribalta le sorti dell'incontro, per venti minuti in controllo bianconero, regala una dose di adrenalina ad un Panathinaikos che nella prima frazione di gara era risultato piuttosto molle e scoraggiato.
Adrenalina che nel corso del secondo tempo, e del tempo supplementare, si trasforma in fiducia a danno degli uomini di coach Scariolo. Proprio il terzo quarto mette in ritmo Derrick Williams che si renderà protagonista degli ultimi quindici minuti da urlo.
Virtus: un'altra sconfitta che fa male
La stagione europea della Virtus, a causa di sconfitte che lasciano un profondo amaro in bocca per una sensazione di occasione sprecata, non riesce a decollare. Dopo le cadute contro Zalgiris e Asvel, partite a portata di mano dei bianconeri e condotte a lungo come quella di questa sera, arriva un'altra sconfitta al termine di una gara che per lunghi tratti sembrava indirizzata verso la via di Bologna.
Altro finale punto a punto, altra sconfitta cocente per la banda di Scariolo, che non sembra aver un gran feeling con i finali al cardiopalma.
Una sconfitta che lascia un profondo amaro in bocca al popolo bianconero, che ha sentito il sapore della vittoria in quel pallone di Jaiteh che ha danzato sul ferro, ha riassaporato il dolciastro della soddisfazione dopo la tripla di Hackett nel supplementare, per crollare sotto la beffa del canestro di Williams.
Virtus, 14 palle perse sanguinose
Ci si potrebbe soffermare su diversi punti per descrivere le chiavi dell'incontro, tante situazioni hanno determinato il rocambolesco finale che ha regalato la vittoria ai padroni di casa, ma prima di tutto salgono all'occhio le 14 palle perse sanguinose che hanno regalato punti facili in contropiede a Bacon e soci. Nel momento di crisi del Panathinaikos, quando l'incontro sembrava chiaramente essere a tinte bianconere, le banali palle perse della Virtus hanno offerto ai green di Grecia l'occasione di trovare punti facili in contropiede e regalare coraggio, che poi si è tramutato in adrenalina e fiducia, per ribaltare le sorti dell'incontro.
Le parole di Scariolo:
"E’ un po’ frustrante perdere una partita così. Però facciamo le congratulazioni ai nostri avversari, che sono rientrati ogni volta che noi siamo andati avanti. Purtroppo nei regolamentari abbiamo fatto degli errori gravi. Un appoggio sbagliato, un mancato fallo, aver concesso un facile layup. Ma sono più dispiacuto per la nostra difesa nel secondo tempo. Lì ci sono cose su cui lavorare, sugli errori no, vanno accettati e basta. E andiamo avanti, perchè abbiamo una partita tra 2 giorni.
L’Eurolega è una competizione durissima, ogni partita è come una guerra. Serve talento, fisico ed esperienza. Noi stiamo migliorando, ora dobbiamo lavorare in fretta. Abbiamo molti giocatori che non hanno mai fatto l’Eurolega, abbiamo pagato di esperienza a questo livello. Ma dobbiamo imparare in fretta a non ripetere certi errori. La stagione è lunga, dobbiamo continuare a combattere."