Minors d'Europa #11: Egemonia delle big. Jefferson in evidenza in Bnxt
Martedì vuol dire anche recap delle leghe minors europee, che si lanciano verso la impegnatissima holiday season con poche sorprese ma con soliti spunti scelti da noi.
VTB League: Facili le big, Barford salva Kuban
Cska vince 96-66 sull'Avtodor Saratov, 19 di Mbaye, e primato tranquillo. La vera storia riguarda gli ospiti, orfani di Vladimir Rodionov, storico e vulcanico, presidente della squadra, di cui è stato anche giocatore e allenatore, deceduto in settimana. Una figura molto presente nel basket russo e che ha avuto a che fare con diversi grandi allenatori scelti (e spesso anche cacciati) come David Blatt, Gordon Herbert o Dusan Alimpijevic.
Vince agevolmente anche lo Zenit, +45 a Mosca, sponda MBA, unica squadra totalmente russa della lega, mandando tutti gli effettivi a referto. Buone notizie anche da Karasev, finalmente dimesso dall'ospedale dopo la caduta contro il Cska. No timetable per ora, ma si spera di poterlo rivedere presto in palestra. Unics corsaro a Yekaterinburg, 80-89 contro Uralmash, che ha cacciato l'allenatore della risalita in VTB, Milos Pavicevic, per differenti vedute sul futuro, dopo la vittoria proprio a Saratov di settimana scorsa. Tutto il mondo a volte è paese.
Match of the week, sicuramente la vittoria della Lokomotiv contro il sempre ostico Enisey, di Rathan-Mayes e Arsic, coach serbo che ha dato una svolta e un'impronta veloce per una squadra molto godibile e anche vincente. La guardia canadese, segna la tripla del pareggio a 5’’ dalla fine, in una partita insolitamente fallosa (17 ma 1/7 da 2 e 3/14 da 3), rendendo vani gli sforzi di White (27) e Akoon-Purcell (23). Tutto rimandato all'overtime, dove il fin li deludente Barford, diventa eroe di serata, segnando le prime e uniche triple di serata (3/8) per staccare proprio Enisey al quarto posto.
E per chi non sa come occupare il tempo pre cena della vigilia, big match del 24 dicembre, Lokomotiv Zenit, visibile (come tutte le partite di VTB) sul sito della lega.
BNXT League: Oostenda sul filo, Bolton trascina Anversa
E' il turno delle squadre olandesi di concentrarsi sulla coppa, e quindi altro turno mononazionale prima di tornare in campo congiunti, con il big match tra ZZ Leiden contro Den Bosch, nel weekend precedente al Natale. Oostenda rischia di farsi rimontare dal fanalino di coda Aalst. Finisce 72-74, con un'altra solida prestazione di Damian Jefferson, 16+13 rimbalzi.
Stesso risultato e stessa vittoria in trasferta per Brussels a Kortrijk, grazie ai 30+10 rimbalzi di Jelani Watson-Gayle, point guard, inglese che registra la miglior prestazione dell'anno, e risolve la partita sulla sirena. Anversa si conferma come alternativa ad Oostenda vincendo 86-50 contro Mons, con 25 di Rasir Bolton, riprova di essere tra i prospetti più intriganti sui parquet del Benelux.
PAF League: Nessun problema al vertice
Brillano ancora le big della lega. Kalev/Cramo, scopre Marreon Jackson, autore di 18 punti, e con un primo passo, non troppo gestibile per le difese baltiche, nel ventello rifilato a Viilmsi. Il Prometey è ufficialemente guarito. Dopo la vittoria col Besiktas in Eurocup, definita la miglior partita stagionale da Ginzburg, travolge gli ultimi della classe Tallinn Kalev, 107-62, con 23 punti dell'ex Brescia, Odiase.
A Riga, il VEF non si ferma più, sconfigge facilmente il TalTech orfana di Suurorg, e rimane la candidata più seria per contendere il titolo agli ucraini. Le altre due lettoni, Ventspils e soprattutto Rigas Zelli, cercheranno nei turni a cavallo del natale di capire le reali ambizioni. Specialmente il Rigas Zelli che incontrerà prima della fine dell'anno sia il VEF che Kalev/Cramo.
Anche dall'Estonia, emerge, un po' a sorpresa, il Tartu, 10-5 di record, 3 vittorie di fila, e l'mvp della settimana, Mart Rosenthal, guardia classe 1999, autore di una prestazione da 31+7+7 nel derby contro il Parnu.