Il menù di Eurolega: cosa guardare nel Round 23

Il Round 23 di Eurolega si è aperto ieri sera con la vittoria casalinga del Partizan su Parigi nell'anticipo. Ecco le tre partite da non perdere fra tutte le altre in programma oggi e domani!

ANADOLU EFES (10-12)-EA7 MILANO (12-10)

Giovedì 23 gennaio, ore 18:30

Si può parlare già di ultima chiamata con dodici partite ancora in calendario? Probabilmente no, ma quella di oggi per l'EFES gli assomiglia molto. Dopo una prima parte di alti e bassi, i turchi sono crollati proprio in concomitanza con quello che doveva essere il boost: non si può dire che per ora il rientro di Shane Larkin (né l'arrivo di Luca Banchi in panchina) abbia ridato vigore alla stagione dell'Anadolu, tra l'altro sconfitta anche in patria nel weekend dal non irresistibile Buyukcekmece. La partita con Milano può rappresentare però un bivio per il rilancio: una vittoria comprimerebbe la fascia centrale di classifica, rigettando nella mischia un'Olimpia che dopo il tris di vittorie "facili" si è (bruscamente) fermata contro il Partizan. Si presume una partita elettrica.

ASVEL VILLEURBANNE (10-12)-BARCELONA (13-9)

Venerdì 24 gennaio, ore 20:00

La metamorfosi del Barcelona è in assoluto una delle più repentine e inaspettate nella storia recente dell'Eurolega. Per mesi brutto anatroccolo, proprio sul punto in cui la panchina di Penarroya sembrava sul punto di saltare i blaugrana si sono trasformati nello splendido cigno delle ultime settimane: Parigi, Monaco, Panathinaikos ed Efes non è mica un quartetto di vittime banale. Le ultime due vittorie hanno rimesso in piedi la situazione anche in ACB, e sono tanti i diversi protagonisti da cui i catalani riescono ad attingere in questo periodo di rinascita. Il campo dell'ASVEL rischia però di essere la classica buccia di banana: tra le squadre in quella fascia di classifica, Villeurbanne è una di quelle che gioca con la palla più leggera. E allora lo spettacolo potrebbe non mancare.

OLYMPIACOS (16-6)-FENERBAHCE (14-7)

Venerdì 24 gennaio, ore 20:15

Prima contro seconda, e di per sé basterebbe. Ma anche Vezenkov contro Hayes-Davis, Fournier contro Guduric, Walkup e Sloukas, Bartzokas e Jasikevicius sulle panchine. Da qualsiasi lato la si guardi, Olympiakos-Fenerbahce è una partita da non perdere oltre che un possibile antipasto di Final Four. Entrambe ci arrivano come meglio non potevano: i Reds hanno messo i piedi in testa, a casa loro, a quello che si presentava come il miglior Real Madrid di questa campagna continentale. E da un po', al di là di qualche decisione arbitrale controversa, hanno preso abbastanza prepotentemente il comando della competizione. I gialloneri sembrano aver superato la (brutta) crisi di mezza stagione, con le ultime quattro vittorie filate che l'hanno riproposta seconda da sola. Godiamocela!