Pochi minuti dopo la premiazione nella mixed zone uno dei grandi eroi della finale, il Chacho Rodriguez, si è fermato ai nostri microfoni a rispondere a qualche domande in italiano. Il sorriso sul suo volto valeva più di mille parole: felice come un ragazzino.

Le parole del Chacho

Chacho: "E' incredibile. E' la miglior partita della mia vita forse. Siamo stati molto bravi nel credere di poter vincere e questa è una cosa clamorosa. Non abbiamo smesso di crederci: ce lo hanno insegnato le partite contro il Partizan e Barcellona. E nel finale sapevamo di poterci fidare di Sergi".

A. Marzagalia: "Pensavamo che nell'ultimo possesso giocaste il pick&roll con te e Tavares, invece siete andati subito con Llull".

Chacho: "Si, lo avevamo pensato prima. Questa è la sua squadra e lui è uno specialista in quei tiri. Io poi ero contro un difensore eccezionale come Walkup quindi ero importante lasciare a lui l'ultimo tiro. Tutti gli altri poi hanno letto bene la giocata precisa vedendo che Fall era troppo vicino al canestro".

"Anche sotto 0-2 sapevamo che potevamo farcela e che avevamo la forza per poter ribaltar le cose. Da settembre fino ad ora abbiamo lavorato moltissimo ed ora siamo stati premiati con un bel premio".

A. Marzagalia: "La tua stagione non è stata facilissima in certi momenti. Chus ci ha detto 'abbiamo cercato di portarlo al massimo nel momento più importante'"

Chacho: "Non abbiamo parlato durante la stagione di queste cose. Sapevamo che c'erano tantissime partite e che la Liga è davvero difficile, tanto quanto l'Eurolega che quest'anno è stata tanto competitiva. Per noi era importante rimanere uniti nel momento più complicato soprattutto nei playoffs. Abbiamo giocato due gare incredibili a Belgrado e poi siamo arrivati alle Final Four in grandissima fiducia".

E poi tanti sorrisi, tanta gioia e felicità per l'ennesimo grande traguardo della sua carriera.

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