G1: Panathinaikos - Efes. I turchi crollano nel finale, 1 a 0 greens

Il momento più atteso della stagione inizia oggi e ci porta ad Oaka dove i campioni in carica del Panathinaikos, testa di serie numero 3, affrontano l'Efes di Istanbul, classificatasi sesta in Regualar Season.

Nella preview di Daniele Morbio vi abbiamo raccontato quali saranno gli aspetti cruciali di questa sfida e come entrambe le squadre arrivano a questo appuntamento. Occhi puntati sul MVP della stagione Kendrick Nunn ma attenzione alla squadra turca reduce da una sfilza di successi che l'hanno portata ad agguantare il playoff diretto.

La Partita

Bryant segna il primo canestro della serie a cui risponde Yursteven. Il Pana dopo qualche giro a vuoto offensivo ingrana ritmo e con un Osman subito dentro la partita provano a dare subito uno strappo alla gara costringendo il coach italiano al Time Out.

Per Luca Banchi è Poirier il punto di riferimento offensivo, 10 punti nel primo quarto per il lungo francese. Alla prima sirena il punteggio dice 21-18 per padroni di casa.

Palle perse sanguinose per la squadra turca e il Pana vola al +10. Nella nostra preview abbiamo raccontato come la capacità dell'Efes di rimanere concentrata e contenere le folate della squadra di Ataman sarà fondamentale nella serie. Larkin e compagni non solo resistono ma azzannano i campioni incarica passando da -10 a +8 con un parziale di 19-2 e ingabbiando totalmente Nunn che non riesce a trovare la via del canestro con la solita facilità.

Willis è una folata di energia e concretezza e all'intervallo è 40-48 per gli ospiti.

La ripresa vede i padroni di casa tentare di rientrare ma la squadra di Luca Banchi è assolutamente perfetta nel mantenere a debita distanza gli avversari. Nunn nonostante la serata complessa tocca la doppia cifra personale ma è Hernangomez il migliore e il più costante dei suoi ma dopo 30' è ancora l'Efes a guidare le danze con il +8.

I play off sono imprevedibili e quando due squadre di questa caratura si affrontano tutto può cambiare in un momento. Stasera ad Oaka la variabile si chiama Juancho Hernangomez. 4 punti consecutivi per aprire l'ultima frazione che permettono al Pana di trovare le energie per agganciare il pareggio. Poirier cerca di tenere a galla i suoi ma in questo momento Oaka è una bolgia ed il Pana è in missione. La tripla di Osman lancia la fuga e i greens non si voltano più.

Grant piazza la tripla del KO e il Panathinaikos si aggiudica gara 1. 87 - 83.

Panathinaikos, buona la prima nel segno di Juancho

Che potesse essere una serie equilibrata ce lo aspettavamo e che questo equilibro dipendesse dalla prestazione di Nunn, anche.

MVP della regular season fatica e non poco contro la difesa studiata da Luca Banchi nei suoi confronti, 15 punti con 4/15 dal campo. Il Panathinaikos però non è solo la guardia statunitense e nel momento chiave della stagione sono Osman, Yursteven e sopratutto Juancho a prendersi in mano la squadra.

Il lungo spagnolo dopo una stagione in crescita produce il suo career high in EL con 20 punti in 39 minuti sul parquet e si  iscrive nella serie come la vera spina nel fianco e il rebus da risolvere per la squadra Turca.

Efes, Non basta Poirier

Partita a tratti clamorosa da parte della squadra turca che esegue tutto al meglio per lunghi tratti della gara.

Difesa asfissiante su Nunn che viene limitato come poche volte dal suo arrivo sul vecchio continente.  

Grande coscienza dei propri mezzi e capacità di resistere e rispondere alle folate degli avversari sono i punti chiave della gara dell'Efes. Una partita giocata secondo i propri diktat che si è schiantata nel quarto periodo contro il talento individuale degli avversari.

Poirier il migliore dei suoi con 17 punti assieme a Larkin non bastano per portare a casa la vittoria e chiudere il colpaccio in trasferta.

La squadra di coach Banchi avrà un'altra chance qui fra 48 ore  ma dovrà riuscire a forzare un altro giro a vuoto per Nunn e trovare alternative al proprio quintetto. 

Stat: Eurolega