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Mirotic al centro delle cronache di mercato a solo 24 ore dal via della finale di Liga ACB. C'è del vero nelle voci su Milano? Ci sono altri club, tra conferme e smentite?

Nikola Mirotic scuote le cronache di mercato in queste ore. In realtà lo sta facendo da tempo, poichè del suo addio al Barça si parla da settimane, se non mesi, certamente dai giorni di Kaunas, quando fu lo stesso giocatore a rilasciare parole dubbiose sul suo futuro in blaugrana., il tutto da noi analizzato qualche giorno dopo, presentando gli scenari possibili.

Barcellona

Proviamo a fare ordine e cercare di capire qualcosa di una faccenda assai intricata.

Dopo le parole del giocatore, il giorno dopo la sconfitta in semifinale di Eurolega contro il Real, è arrivato il primo tweet che parlava di separazione, a firma Home Of Glory, media spagnolo.

Da lì si sono susseguite voci più o meno controllate sul montenegrino, individuato come il primo passo del club verso la necessaria riduzione di budget (si dice di circa 10-11 milioni).

Il Barça nel frattempo ha raggiunto la finale di Liga, la quinta consecutiva, eliminando prima Valencia (2/0) e poi Malaga (3/1). Domani sera scatta la serie contro i rivali storici madrileni, un "clàsico" che a questo punto sfugge ad ogni logica, se mai ne ha avuta una in partenza.

Voci quindi, tutte con la certezza nemmeno troppo celata che il giocatore non vestirà la maglia catalana nel 23/24. Nulla di nuovo, solo una posizione da negoziare visto che ci sono in ballo due anni di contratto a circa 5 milioni netti cadauno, per un costo totale attorno ai 20 milioni per il club.

Si inizia a parlare di Milano e di Monaco soprattutto, ma da quanto sappiamo potrebbe esserci anche altro. Come detto nell'analisi del complicato mercato milanese che abbiamo pubblicato ieri si tratta più che altro di deduzioni basate sul fatto che proprio meneghini e monegaschi rappresentano oggi due realtà che investono un marea di quattrini sui giocatori ed allora si è fatto un semplice due più due ed ecco che il mercato è automaticamente agitato.

Aggiungetevi pure il fatto che il giocatore ha lo stesso agente di Ettore Messina ed allora il tutto diventa più suggestivo, come se non lo fosse già di suo.

Ma appunto Milano ha diversi temi da affrontare e quindi un conto sono parole e contatti, normalissimi quando in ballo ci sono un club ed un atleta non certo di basso profilo, un altro è la realtà.

Realtà che viene scossa proprio ieri da Emiliano Carchia, storicamente voce importante sul mercato, che tweetta testualmente il classico "done deal". C'è l'accordo tra Mirotic e l'Olimpia!

Non bastasse la bomba, eccone un'altra a stretto giro di posta.

Oggi il Mundo Deportivo, riportando Esport3 (siamo sempre tra media catalani) conferma che il montenegrino avrebbe ricevuto conferma dal club dell'uscita dal contratto. Tempismo mica male, al via della Finale!

Il Barça risparmierebbe i costi fiscali dei due anni restanti, pagando al giocatore il netto dovuto, circa 10 milioni, non esattamente noccioline. Dopodiché sarebbe libero di firmare con chi vuole. Dettaglio: anche in Spagna? Da quanto sappiamo, analizzando le norme del cosiddetto "derecho de tanteo" (i diritti sul giocatore in Liga ACB), se la risoluzione è unilaterale, come in questo caso parrebbe, quel diritto non è garantito, quindi piena eventuale libertà al giocatore.

Mirotic era atteso questa sera alle 1945, insieme a Jasikevicius, al Chacho ed a Chus Mateo per la presentazione delle finali di ACB.

Colpo di scena relativo, ci sarà Abrines al suo posto, come siamo stati informati in mattinata da regolare comunicazione di ACB. Chiaro l'intento di non ridurre la conferenza di un evento così importante con una sorta di monologo sul futuro di un solo giocatore. Questa assenza immaginiamo non dispiaccia alla Liga, anzi.

Ma toniamo al "done deal"... Novità? Conferme? Smentite?

Arriva Eurohoops, media greco, a cambiare le carte in tavola.

Molto chiaramente scrive che "la separazione è reale ma ad oggi non c'è nessun accordo già siglato con altre squadre". E' quanto si dice sarebbe appreso dall'entourage del giocatore.

E l'intrigo di mercato è sempre più fitto.

Da parte nostra possiamo confermare che non abbiamo raccolto conferme in Italia riguardo un accordo già fatto ed anche nostre fonti spagnole ci hanno riferito pochi minuti fa che non vi sia nulla di definito, né con Milano, né con altri club. Si parla, ci sono contatti, è tutto vero, ma la soluzione non c'è ancora.

#staytuned, può veramente succedere di tutto.

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