PARTNERS
Jasikevicius incita i suoi giocatori
Jasikevicius incita i suoi giocatori

Round 19 che prosegue con il derby turco, Fenerbahce contro Efes. La partita nei punti Eurodevotion. C'e' Pierre, rispetto a quanto annunciato nel prepartita, manca anche Wade Baldwin, Efes invece al completo. 

 

La partita

Partita intensa, non bella per i canoni a cui possiamo aspirare, ma e’ pur sempre un derby. Punto a punto, solamente dal 28’ il Fener prende quel cuscinetto di 8/9 punti che, punto piu’ punto meno, manterra’ fino a fine partita. 

 

 

Partita non bellissima, dicevamo (un mare di falli nell’ultimo quarto, canestri che si contano sulla dita di poco piu' di una mano), ma il Fener scende in campo con la voglia di prendersela, questa vittoria, e da tutto: Melli, grigio nelle ultime settimane, e’ diverso questa sera, Guduric con una partita a tutto tondo (15, 7 e 6 rimbalzi) – leadership come il video sopra mostra – mentre Tarik Biberovic mostra una maturita’ in campo che woow, difficile da pareggiare – a questo livello e in una partita di questa importanza: vero che siamo ad inizio Gennaio, ma e’ comunque un derby con l’Efes e Saras non e' tipo da perdonare o lasciare in campo giocatori che non meritano di esserci negli ultimi minuti di una partita da vincere - il Fener non vinceva da un mese in Eurolega. 

 

Biberovic, in una immagine d'archivio: sentiremo a lungo parlare di lui

 

Efes: da rivedere

In casa Efes, che dire: Poirier forse un po’ troppo a lungo in panchina nell’ultimo quarto – alla luce dell'impatto che stava avendo (18 di valuatazione in 21 minuti) e della serata difficile per Oturu, Elijah Bryant ha le chiavi della squadra (allego mappa di tiro qui sotto, non male) e non solo quando Larkin si siede (serata non facilissima per quest'ultimo), mentre si rivede Stanley Johnson - arrivato con grandi aspettative ma che finora non si sono viste. Anche qui, allego materiale video a dimostrazione che, quando vuole, impatto puo' averne a pacchi. 

 

Screenshot mappa di tiro Elijah Bryant
Screenshot mappa di tiro Elijah Bryant: non male

 

 

 

Efes che non riesce ad attaccare il ferro in modo continuo (tira la meta' dei liberi rispetto ai padroni di casa) e la percentuale da tre non aiuta gli uomini di Mijatovic. 4-3 nell'ultimo mese per l'Efes, rendimento play-in: la doppia trasferta francese di settimana prossima potra' forse aiutare a capire qualcosa di piu' su questa squadra - bene allenata ma che, forse (lo sottolineo), e' ancora una spanna sotto le big - nonostante un roster ottimo.  

 

Fener: si riparte da qui

Panchina Fener che fa la differenza, insieme al doppio degli assist per i gialloblu (qui centra anche il modo di intendere la pallacanestro in casa Efes, e' bene aggiungere), mentre il match-up Hayes Davis/Elijah Bryant e’ da Aprile inoltrato. Bellissimo. 

46% da tre, 10 rimbalzi offensivi, 19 assist (a 10): alcuni numeri che possono spiegare la vittoria gialloblu, convincente questa sera. E poi Devon Hall: 19 di PIR, 5 rimbalzi, 6 assist, preciso al tiro. Punto fermo: comprendiamo il secondo minutaggio dei suoi dopo il solito Hayes-Davis. 

 

Injury Report | Eurodevotion
Devon Hall: giocatore importante per i meccanismi Fener

 

Ora Alba, Stella Rossa, Zalgiris: ci sono tutti gli ingredienti per consolidare quanto fatto di buono questa sera e ripartire in Eurolega. 

 

 

 

 

Notizie correlate
Barça, la faccenda Thomas Heurtel è surreale, una farsa!
Panathinaikos-Virtus, Ivanovic: "Serviva più intensità"

💬 Commenti