Olimpia, il nome buono è quello di Kendrick Nunn?

Olimpia Milano al lavoro sul mercato dopo l'inizio di stagione difficile soprattutto a livello di guardie e playmaking. C'è un nome nuovo.

Kendrick Nunn sarebbe seriamente sul radar dell'Olimpia Milano.

Sia chiaro, non è operazione chiusa e non si può parlare di "done deal", come si dice in questi casi, ma il contatto c'è stato. E, per correttezza, va detto che la prima news riguardo l'interesse milanese è arrivata da Simone Mazzola (Backdoor Podcast).

Prodotto di Illinois prima ed Oakland poi in NCAA, nativo di Chicago (1995), "undrafted" nel 2018 e poi accasatosi ai Santa Cruz Warriors (G-League) per una stagione prima di approdare in NBA con gli Heat (aprile 2020), squadra con la quale ha giocato le Finals (20 punti in gara 1 contro i Lakers) lo stesso anno e nella quale è rimasto sino al 2021, per poi spendere un biennio proprio coi giallognola californiani ed infine giocare 1 fare coi Wizards dal gennaio 2023, il giocatore sarebbe un serio obiettivo dell'Olimpia Milano.

La conferma dell'interesse biancorosso ci arriva da nostre fonti greche, col dettaglio non insignificante di un'offerta che sarebbe deisamnte superiore a quella dell'Olympiacos, squadra alla quale è stato a lungo accostato in estate, in attesa che decidesse cosa fare del suo futuro e nell'attesa din un'ulteriore occasione in NBA.

Classica combo (191cm per 86kg), decisamente più "shooting" che "point" se parliamo di ruolo di "guard", è profilo non sufficientemente forte per l'alto livello NBA ma che può fare benissimo da queste parti. Nel contesto milanese andrebbe a coprire quel buco che esiste a livello di guardia creatrice di vantaggi dopo l'addio di Shabazz Napier.

A quel punto i meneghini schiererebbero un tridente di attaccanti di notevole rilievo composto dallo stesso Nunn, da Shields e da Mirotic.