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Euroleague Weekly, il nostro punto in diversi flash sulla settimana europea, torna dopo la disputa del Round 1. Non grande basket, ma ci sono già diversi temi.

  • Vesely 8/11, Willy 7/8: i centri del Barça ci ricordano che per chi non crede nei blaugrana l'appuntamento è rimandato. A proposito, Brizuela è un fior di giocatore. Se vi fossero dubbi si potrebbe dare un occhio a Malaga che lo ha perso.
  • Darius Thompson, Frank Kaminsky: meglio guardare alla prossima settimana dopo un debutto da dimenticare.
  • Lorenzo Brown riparte da dove aveva lasciato in primavera, Keenan Evans da quel terribile infortunio di dicembre. E' un gioco in mano alle guardie. E Mike James apprezza...
  • Antonius Cleveland, buona la prima. Numeri a parte, che interessano il giusto nel valutare certe situazioni, fa vedere tutto quello che potrà dare in questa lega. E ci pare tanto, molto.
  • «Siete degli attori, non siete dei giocatori! Non siete dei c...o di giocatori!». Pronti, via! Zeljko è quello di sempre ed un paio di shampoo proprio a Kaminsky sono volti a chiarire dove si sta giocando. Quanto avremmo dato per assistere all'allenamento punitivo di venerdì...
  • Un sinistra similitudine con la Virtus della stagione scorsa? Gli alti sono altissimi, ma i bassi sono bassissimi. Serve dire di nuovo che vi è necessità di una PG creatrice per sé e per gli altri?
  • Raramente visto difendere male sul "pick and roll" come ha fatto il Partizan a Tel Aviv. In alcune occasioni il difensore del rollante perfino con spalle all'azione.
  • 49-17 a rimbalzo nel derby tedesco. Il Bayern è parso squadra nettamente migliore ma una roba del genere non si può vedere. 1 rimbalzo in tutto il terzo quarto per Berlino.
  • Sylvain Francisco, meglio noto come "Paco el manresano" (copyright Fran Fermoso, straordinaria voce di Movistar) esordisce in Eurolega e lo fa con una certa decisione. Poi guardi i numeri e scopri che con lui in campo il plus/minus è -1, mentre con Weiler-Babb è +20. Diavolo di una statistica!
  • L'Oly vince un derby in cui è ovviamente più squadra di un Pana con 11 nuovi. Impressiona come Bartzokas abbia immediatamente assimilato la presenza di una soluzione dominante come Milutinov, cosa che mancava lo scorso anno. I sistemi vincenti mutano senza perdere le basi che li rendono tali.
  • Walkup fa 5/10 da tre senza alcuna timidezza, prendendosi tutto ciò che deve. Non sarà sempre così ma è un giocatore in costante crescita nonché una persona di grandissima intelligenza, sul campo e fuori. Comunque la cosa più bella che fa non è una delle triple ma la magata difensiva su Sloukas nel finale: capolavoro!
  • 53-36 a rimbalzo per il Baskonia contro il Real. I campioni la portano a casa di esperienza e la rubata di Campazzo su Mannion è l'immagine di tutto. Per il Facu, solo 2 punti: quelli, vincenti, dopo il furto. Queste cose le faceva uno coi baffi ed il numero 8 a Milano...
  • Il Monaco perde una partita orribilmente alla Fonteta. 65 di valutazione di squadra, di cui 29 di Mike James. Ok, mancavano Loyd e Kemba, ma i mega roster sono costruiti per far fronte anche a queste cose. O no?
  • Fener-Olimpia non è certo una gran partita (eufemismo), indipendentemente dalle emozioni che pochi sport regalano come la palla al cesto. L'attacco del Fener nel secondo tempo è terribile, Milano tutto sommato ha perso un'occasione.
  • Dopo l'esordio eccellente in Liga Semi Ojeleye domina anche contro quelli del Principato. Giocatore a 360 gradi che a queste latitudini può fare veramente il vuoto.
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