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Chus Mateo indica la strada ai suoi

Dopo la vittoria del Real Madrid su Gran Canaria in sala stampa  insieme ai due allenatori ha parlato anche il Facu, grande protagonista dell'incontro che qualifica i #blancos alla finale di Copa del Rey.

Le parole di Jaka Lakovic, Coach di Gran Canaria 

«La nostra Copa è comunque positiva, dobbiamo capire cosa ci manca per competere a questo livello che è il massimo».

«Ci sono mancate le percentuali, cosa che solitamente abbiamo dalla nostra».

«La fisicità di Madrid ha cambiato verso il basso le nostre percentuali. E senza ciò  Madrid non la batti».

Gli abbiamo chiesto se è pentito di non aver chiamato prima timeout durante il parziale di 13-0 con il quale il Real ha sostanzialmente ribaltato definitivamente la gara dal 30-35 al 43-35.

«Sì, è stato un mio errore e devo rianalizzare come fare meglio, avrei dovuto fermare la gara dopo il 7-0».

Jaka Lakovic, comunque una bellissima Copa quella della sua squadra

Le parole del Facu Campazzo

«Partita strana, iniziata malissimo e poi girata una volta trovato il nostro ritmo».

«Sono stato il rimo responsabile delle palle perse iniziali. Albicy ti tiene sempre sotto pressione, devi andare sempre al 100%».

Le parole di Chus Mateo

«E' dura arrivare ad un livello oratorio come quello argentino del Facu… (ndr risata)».

«Ci hanno sorpreso all'inizio con un difesa durissima ed abbiamo segnato 2 punti in 5 minuti, poi sotto fino al 26-12».

«Poi abbiamo difeso come animali e giocato molto bene a pallacanestro».

«Ho una squadra che oltre ad essere composta da grandi giocatori è fatta da gente che sa soffrire che sa che tutto non è sempre roseo».

«In due giorni abbiamo giocato due gare difensive clamorose di cui sono molto soddisfatto».

Chus Mateo con Ndiaye e hezonja

 

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