Dopo 48 ore dal KO patito contro il Maccabi, arriva un'altra trasferta complicata per la Virtus che deve volare a Istanbul per giocare contro l'Efes.

I turchi vengono da 7 sconfitte consecutive: un dato beffardo e che trae in inganno, se si guarda alla qualità del roster turco e alle ultime volitive e sfortunate gare giocate dalla squadra di Can, culminate nei quattro supplementari di Madrid. Proprio questo tranello è ben chiaro a coach Banchi nelle parole di presentazione della partita.

“La gara di domani ad Istanbul contro l’Efes arriva in un momento nel quale entrambe le squadre cercheranno di centrare un successo che nel caso dei nostri avversari manca da sette turni consecutivi, a dispetto di un organico partito con l’ambizione di poter aspirare ai vertici della classifica. Rispetto alla gara di andata l’Efes ha apportato cambiamenti con l’arrivo di Daum e Oturu, in grado di aggiungere ulteriore versatilità e fisicità ad un roster già ben attrezzato dove spiccano le qualità realizzative di giocatori del calibro di Larkin, Beaubois, Bryant, Thompson e Clyburn.

"Indirizzeremo tutte le nostre energie per riuscire ad interpretare con criterio ed efficacia una partita che si prospetta complessa anche per il fortissimo desiderio dei nostri avversari di risalire una classifica che, ad oggi, non rende giustizia al loro indiscusso valore.”

A rimpolpare le parole di Banchi ci sono anche quelle di capitan Belinelli, dopo l'ennesima straordinaria prova balistica offerta al Pionir, nonostante il losing effort.

"L’Efes è sicuramente una squadra molto pericolosa, gioca una una bella pallacanestro ed è una squadra diversa rispetto alla gara di andata. Presentano un roster diverso, probabilmente con qualche infortunio, però giocano bene, una pallacanestro aggressiva e veloce. In trasferta le cose si faranno un po’ complicate per noi, ma nonostante ciò faremo di tutto per partire bene fin da subito, ci attende un match duro sia mentalmente che fisicamente. Cercheremo di dare il massimo per tornare a casa con una vittoria.”

Il calendario Virtus, da qui alla sosta di febbraio, è complicato e si sapeva. L'obiettivo per le vu nere, in mezzo a tante trasferte, deve essere quello di limitare i danni consapevoli che il tanto fieno messo in cascina durante il girone d'andata consente di concepire qualche sconfitta in più rispetto alla normalità.

maccabi-virtus
Rivalità speciali in Eurolega? Oggi è Olympiacos v Monaco
Bayern ancora a secco, il Fenerbahce continua a vincere