Belinelli show, Milano facile a Pesaro
Belinelli show nella vittoria della sua Virtus Segafredo Bologna nella tana dell'ex di turno Mannion.
Milano vince facilmente a Pesaro dominando nei due quarti centrali.
Due vittorie di autorità in questa giornata di Legabasket per le nostre due rappresentative in Turkish Airlines Euroleague.
OPENJOBMETIS VARESE - VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 69-81
Vittoria della Virtus Segafredo Bologna a Masnago in una sfida che vedeva Nico Mannion incrociarsi per la prima volta contro il suo recente passato vista la partita passata interamente in panchina nei suoi mesi di avventura al Baskonia. Altro ex di serata Dunston protagonista di una grande stagione a Varese nel 2012-13 interrotta in semifinale dalla Siena del suo attuale coach Luca Banchi. I bolognesi hanno sofferto e sono stati sotto soltanto nelle battute iniziali ma una volta trovato il primo vantaggio con un canestro di Zicic (17-19) non si sono più voltati allungando rispettivamente a +7 nel quarto di apertura e di undici nel secondo. Sono Marco Belinelli e Cordinier i due giocatori copertina di questa fase. L'inizio ripresa vede la grande reazione di Varese che impatta a quota 51 ma il successivo parziale di 5-0 della Segafredo firmato dall'altro ex Polonara e Belinelli riporta avanti gli ospiti in una mini fuga che si rivelerà decisiva. Ultimo quarto in controllo, prerogativa di una grande squadra e risultato finale fissato sul 69-81. Quattro i giocatori di coach Banchi in doppia cifra guidati da Belinelli con 20. 16 punti e 5 assist per Mannion.
CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO - EA7 MILANO 65-85
Olimpia Milano corsara a Pesaro in un campo storicamente ostico per le "scarpette rosse". I padroni di casa proseguono il periodo negativo e vengono raggiunti da Treviso al penultimo posto. L'obiettivo salvezza non sarà facile da raggiungere per il nuovo coach Meo Sacchetti. I due quarti centrali hanno fatto la differenza, vinti con un parziale complessivo di 45-29. Il primo periodo non è stato semplice e l'EA7 si è aggrappata all'esperienza dei due totem sotto canestro Hines e Melli. Sono però Hall, Flaccadori e Shields i mattatori dell'allungo che chiude virtualmente la sfida con dieci minuti di anticipo. Soddisfatto Ettore Messina: "Abbiamo vinto su un campo ostico a poche ore dalla partita di Valencia. Siamo stati avvantaggiati dall'assenza di Bamforth e la nostra difesa ha ovviato il fatto che non abbiamo tirato benissimo nel primo tempo. Il dominio a rimbalzo è stata una delle chiavi della partita". 40-29 il bilancio sotto i tabelloni a favore dell'EA7, 17 punti per Shields, 11 per Devon Hall.