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Lo Zalgiris illude di poter stare in partita con il Real durante i primi 10', poi i blancos mettono la quarta e scappano, non voltandosi più indietro.

Il risultato finale è di 96-69 per gli uomini di Mateo, che reagiscono dopo la deludente Copa del Rey di Badalona.

Per i lituani arriva la dodicesima sconfitta della stagione, che li porta ora ad un record di 13-12, comunque sopra il 50%.

LA REAZIONE DEL REAL

Dopo una semifinale abbastanza sciagurata contro Malaga, dove erano emersi problemi notevoli nel tiro dalla lunga distanza e ai liberi, il Real si riassesta sulla retta via, e spazza via lo Zalgiris con un parziale nei due quarti centrali di 54-28.

Notevole la prestazione offensiva dei blancos, che chiudono con 23 assist totali, il 73.2% da 2 e il 38.9% da 3, in netta controtendenza con, appunto, le partite dentro fuori della settimana scorsa.

Molto bene Musa e Tavares, ma anche Poirier e Deck, per 7 giocatori totali in doppia cifra di valutazione e una circolazione di palla offensiva veramente ottima, che deve essere mantenuta anche nei prossimi impegni se il Real vuole fare un passo in più verso il colpo grosso di fine stagione.

Aldilà di questo, non c'è troppo da dire: gli uomini di Mateo erano sulla carta superiori e lo hanno confermato sul campo spazzando via lo Zalgiris e riconquistando la vetta della classifica.

UNA ZALGIRIS COSI' COSI'

Era una partita proibitiva ma comunque importante per Kaunas, che prova a sorprendere i padroni di casa nella prima frazione di gioco ma viene poi sovrastata dalla loro fisicità. Emblematica è la partita di Ignas Bradzeikis, che chiude a 16 punti il primo tempo, senza poi mettere neanche un punto a referto nei secondi 20'.

Questo spiega abbastanza bene come la difesa del Real abbia alzato l'intensità e, come si suol dire, abbia messo le "mani addosso" al 23enne lituano, comunque unico giocatore in doppia cifra dei lituani.

Veramente poco da parte di Taylor, Polonara, Ulanovas e lo stesso Smits invece, e senza l'apporto di questi giocatori diventa impossibile per una squadra come lo Zalgiris pensare di impensierire il Real Madrid, per di più con un misero 54.9% ai tiri liberi.

Partita dunque da dimenticare in fretta in vista di un altro big match, sempre in terra spagnola, il 2 Marzo contro il Barcellona.

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