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Ulm-Trento: Comincia con una sconfitta la stagione europea della Dolomiti Energia Trentino. Infatti, i ragazzi allenati da coach Paolo Galbiati hanno perso contro i campioni di Germania del Ratiopharm Ulm. Per la compagine tedesca si tratta della prima vittoria contro quella italiana, visto che nei due precedenti del 2017 aveva vinto l'Aquila.

80-70 il punteggio finale di Ulm-Trento.

Ulm-Trento

Ulm-Trento: La partita di Davide Alviti e Andrejs Grazulis

L'ex giocatore di Trieste e dell'Olimpia Milano è il miglior realizzatore della sua squadra. Il numero 4 bianconero chiude la sua gara con 15 punti (5/6 dalla lunga distanza). L'aspetto più impressionante è la fiducia con cui si è preso questi tiri e li ha mandati a bersaglio. Se la Dolomiti Energia Trentino ha provato a mettere in difficoltà i propri avversari, Davide Alviti ha indubbiamente dei buoni meriti.

Ulm-Trento

Insieme a lui c'è Andrejs Grazulis. Il lettone dopo aver disputato un buonissimo Mondiale (14.4 punti di media) ed essere stato l'assoluto protagonista nel successo contro la Vanoli Cremona con 25 punti (7/9 da 3 punti). Nella sfida contro i tedeschi, ha messo a referto 14 punti ed ha dimostrato ancora una volta di essere un vero e proprio punto di riferimento per la squadra.

Ulm-Trento: Le palle perse dell'Aquila ed i troppi rimbalzi d'attacco concessi

Tra le note negative della serata ci sono due voci statistiche che balzano subito all'occhio: le palle perse e i rimbalzi d'attacco catturati dal Ratiopharm Ulm.

Partiamo dal primo dato che evidenzia la troppa frenesia ed in molti casi l'imprecisione in attacco dell'Aquila. Al 40' il totale delle palle gettate al vento è 24 e si sa che con questi numeri vincere in Europa diventa assai proibitivo, specialmente contro una squadra come Ulm che ama giocare in transizione. Durante il primo timeout, coach Galbiati aveva detto ai propri giocatori di fare attenzione su questo aspetto, ma non è stato così. Inoltre, come detto in telecronaca da Geri Rosa: "La compagine tedesca è una squadra che palleggia poco e muove tanto la palla".

L'altra cosa che non ha funzionato sono stati appunto i rimbalzi offensivi concessi alla squadra avversaria. La truppa guidata da coach Anton Gavel ha chiuso con 42 rimbalzi totali di cui ben 18 in attacco, che hanno permesso in alcune occasioni di trovare punti facili ed in altre costringere la difesa della Dolomiti Energia Trentino a commettere fallo. Insomma, in vista della prossima sfida di 7Days EuroCup contro i francesi del JL Bourg en Bresse questi due dati dovranno essere nettamente diversi, se i bianconeri vorranno conquistare la prima vittoria nella manifestazione.

Ulm-Trento: Focus on Trevion Lamon Williams ed il secondo tempo di Dakota Mathias

E' sempre bello scoprire profili interessanti specialmente se si tratta di giovani che vogliono mettersi in mostra, facendo la cosa che sanno fare meglio: giocare a pallacanestro.

Ovviamente, per dare dei giudizi non basta una sola partita, ma la valutazione va fatta sul lungo periodo. In estate, i tedeschi hanno perso due giocatori importanti come Yogo Dos Santos e Bruno Caboclo, ma vogliono comunque rimanere ai vertici in Germania e disputare una buona EuroCup. Tra i volti nuovi ci sono Trevion Lamon Williams e Dakota Mathias, che sono stati i due protagonisti del successo su Trento.

Il centro americano del 2000 ha fatto il suo esordio nella competizione chiudendo con una doppia doppia (13 punti e 16 rimbalzi) con il 50% da 2, il 50% dalla lunga distanza e 20 di valutazione in 26'. Insomma, una prima partita da non scordare, ma appunto è solo una gara ed ora se vorrà diventare uno delle piacevoli scoperte della stagione 2023-2024 dovrà giocare sempre con la stessa grinta messa in campo ieri sera.

Lo stesso identico discorso vale per la guardia americana che dopo aver chiuso il primo tempo con 0 punti, si è fatto perdonare con un super secondo tempo. Infatti, l'ex Badalona, Philadelphia 76ers, Memphis Grizzlies e Tenerife CB ha segnato 18 punti (50% da 2, 37.5% da 3 e 100% dalla lunetta) con 17 di valutazione in 22'.

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